Il governo Meloni sa far di conto

L'Europa tarpa le ali ai vecchi falchi e rivaluta le ex cicale. La Commissione ritiene infatti che il Piano strutturale di bilancio a medio termine (Psb) dell'Italia soddisfi pienamente i requisiti del nuovo Patto di stabilità, mentre quello dei Paesi Bassi non li soddisfa, unico tra i 21 esaminati a non passare l'esame. L'esecutivo europeo sta ancora valutando il piano a medio termine dell'Ungheria, mentre «non pienamente in linea» sono stati giudicati i documenti contabili di Germania, Estonia, Finlandia e Irlanda (per la spesa) e di Lussemburgo, Malta e Portogallo (per la mancata riduzione dei sussidi energetici). (Italia Oggi)

Su altri media

L'obiettivo di riduzione del debito rende inevitabile una certa cautela... 'I numeri della legge di bilancio italiana sono in sintonia con le regole e le raccomandazioni europee. (Virgilio)

La UE, in sostanza, ritiene che il Piano strutturale di bilancio a medio termine (Psb) dell’Italia “soddisfa i requisiti” del nuovo Patto di stabilità. La Commissione Europea ha dato il via libera al Documento programmatico di bilancio (Dpb) e al Piano strutturale di bilancio (Psb). (StrettoWeb)

Promossa la cicala Italia, puniti i frugali olandesi, messi in punizione i loro mandanti tedeschi. Rispecchia i parametri del nuovo patto di stabilità, in particolare quello della «spesa netta» che dovrebbe aumentare dell’1,3% sul prodotto interno lordo nel 2025. (il manifesto)

Manovra promossa dalla Commissione Ue: ok al piano di rientro del debito, le tre raccomandazioni all'Italia

«L’approvazione, da parte della Commissione europea, del piano italiano per il contenimento del debito pubblico e del deficit, segna un passaggio fondamentale per il futuro delle finanze pubbliche e il ruolo dell’Italia nel panorama europeo. (agenzia giornalistica opinione)

Le pagelle, diffuse ieri dalla Commissione Ue riunita a Strasburgo per l’ultima riunione del mandato (la numero 191), restituiscono l’immagine di un’Europa al contrario. Italia promossa a pieni voti, Germania rimandata e Paesi Bassi bocciati. (ilmessaggero.it)

Semaforo verde alla manovra e al piano pluriennale di rientro del debito in sette anni, che applica le nuove regole del Patto di stabilità: l’Italia passa l’esame di Bruxelles. (Corriere della Sera)