Gruppo Aeffe, Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del brand • newsrimini.it
🔊 Ascolta l\'audio Alberta Ferretti ha annunciato con una lettera la decisione di lasciare la direzione creativa del marchio Aeffe da lei fondato. Resterà nel ruolo di vicepresidente e annuncerà nelle prossime settimane il nome della persona scelta per succederle. “Era il 1981 quando una giovane donna con tanti sogni e passioni portava per la prima volta una sua collezione in passerella – scrive la stilista – Alberta di quel giorno è per tanti versi ancora Alberta di oggi, anche se nel frattempo un piccolo business familiare è diventato un’azienda con 1500 dipendenti”. (News Rimini)
Ne parlano anche altri media
Foto Ansa "Sono passati 43 anni dalla mia prima sfilata - con queste parole della designer inizia il comunicato diffuso dal Consiglio di Amministrazione di Aeffe Spa - L’entusiasmo e la passione che nutro verso il mio lavoro e verso la moda sono immutati, ma credo che a questo punto della mia carriera sia una scelta giusta e consapevole quella di aprire la strada ad un nuovo capitolo creativo per il marchio che ho fondato e che continuerà a portare il mio nome. (Mediaset Infinity)
L’annuncio giunge ieri mattina con una lettera personale della stilista, indirizzata «con riconoscenza» ai «colleghi e agli amici»: Alberta Ferretti, lascia la direzione creativa del marchio che porta il suo nome e da lei fondato ben 50 anni fa, la prima sfilata nel 1981 proprio a Milano. (Corriere della Sera)
Moda, Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del suo brand 24 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Ed è la stessa regina della sottoveste, così soprannominata dagli addetti ai lavori negli anni Novanta, a spiegare le ragioni della sua decisione. Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del marchio che porta il suo nome e che ha fondato nel 1980 insieme al fratello. (Open)
Alberta Ferretti ha sempre dimostrato di essere non solo una lungimirante creativa, ma una donna imprenditrice capace di scelte oculate. Una collezione che nessuno sapeva sarebbe stata l'ultima firmata dalla creatrice romagnola dalla prima sfilata avvenuta a Milano nel 1981, 50 anni dopo la creazione del suo marchio ononimo. (Corriere della Sera)
"Dora. Cuore tra le mani" è il titolo del primo libro di Agata Casamassa, un’opera che porta a riflettere su ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vivere, esplorando dimensioni violente e profondamente amare delle dinamiche relazionali. (Il Giornale d'Italia)