Francia, più tasse su ricchi e imprese ma niente patrimoniale

Un bilancio «migliorabile». Perché scritto in 15 giorni. Michel Barnier, primo ministro francese, apre le porte ai contributi del Parlamento ma un aspetto del budget resterà immodificabile: il rigore della manovra, che supera i 60 miliardi, tocca il 2% del Pil e ricorda quella, altrettanto rigorosa, del 1983. Il bilancio approvato dal consiglio dei ministri, e inviato alle camere, prevede tagli per 41,3 miliardi e maggiori imposte per 19,3 miliardi. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Eppure Bruno Le Maire, l’ex ministro dell’Economia, ancora a inizio 2024 rassicurava i francesi, i mercati finanziari e l’Europa, con previsioni al 4,4%: “Il punto di svolta nel risanamento delle nostre finanze pubbliche è stato raggiunto e sarà mantenuto con fermezza”, aveva detto all’epoca. (Il Fatto Quotidiano)

Nel suo discorso programmatico, Barnier aveva allertato sulla “spada di Damocle” dei conti pubblici, sotto la sorveglianza … Il nuovo premier di destra ha svelato ieri una manovra che punta a tagliare 60 miliardi di deficit, uno sforzo inedito per la Francia. (la Repubblica)

Nel luglio scorso il premier britannico Keir Starmer si è rivolto al paese chiedendo sacrifici per affrontare la fase difficile e ripianare il buco nel bilancio pubblico. Il problema è che, avendo sbagliato il primo passo concreto - con la proposta di cancellare l’ indennità universale per il combustibile (Winter Fuel Allowance), che vale fino a 300 sterline per 10 milioni di pensionati- Starmer ha subìto un drastico crollo di popolarità che adesso dovrà gestire, non senza difficoltà. (Corriere della Sera)

Francia, ma quale patrimoniale. Tasse per tutti

Parallelamente Parigi intende aumentare le entrate fiscali, tramite interventi straordinari mirati, per 19,3 miliardi di euro.Sono alcune delle cifre chiave annunciate dal ministero dell'Economia e delle finanze, sotto la guida di Antoine Armand, per cercare di rimettere in carreggiata i conti pubblici dell'Esagono, dove secondo le previsioni dello stesso esecutivo quest'anno il deficit potrebbe raggiungere il 7% del Pil. (Tiscali Notizie)

ImagoEconomica (Avvenire)

La sinistra parte all’attacco contro l’austerità nei servizi pubblici, il Rassemblement National difende i pensionati, i partiti che dovrebbero sostenere il governo perché ne fanno parte – l’area Macron e la destra dei Républicains – si sono precipitati a criticare i previsti aumenti delle tasse. (il manifesto)