Arpino – Controlli della Polizia, unità cinofile a scuola: contrasto allo spaccio di stupefacenti
Controlli in corso in questi minuti: diversi gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Sora, con l’ausilio dell’Unità Cinofila di Nettuno, impegnati nei controlli presso la struttura che accoglie le classi di studenti del Liceo Classico e Liceo Scientifico dell’IIS “Tulliano” in via Aquila Romana di Arpino, nel palazzo comunale di recente adibito a plesso scolastico. Gli accertamenti sono mirati al contrasto dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti e rientrano nel progetto “Scuole Sicure” della Polizia di Stato. (Frosinone News)
Ne parlano anche altre fonti
Due lucchetti alla caviglia, una catena metallica legata al termosifone: così un cuoco stagionale cinquantenne di Bellaria-Igea Marina ha tenuto sequestrato due giorni il suo coinquilino, il 43enne che due anni prima gli aveva affittato una camera nel proprio appartamento. (La Repubblica)
Un cuoco stagionale, barese ma residente a Bellaria Igea Marina, è stato arrestato per aver tenuto il coinquilino incatenato al termosifone per due giorni. L’uomo, 50 anni, è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di sequestro di persona e maltrattamento. (Open)
Diversi gli obiettivi presi di mira, tra abitazioni e rimesse nelle disponibilità di soggetti già noti alle Forze dell’Ordine, con molta probabilità alla ricerca di droga, armi e denaro provento di attività illecite. (Frosinone News)
SEDE DI LAVORO: Perugia Orienta Spa – Filiale di Foligno, ricerca per importante azienda cliente un/a CUOCO/A di RISTORANTE (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il 50enne è poi passato dalle minacce verbali e insulti alle violenze fisiche. (Il Fatto Quotidiano)
Secondo quanto ricostruito, lui un 43enne, aveva trascorso in quelle condizioni tutto il giorno e forse anche quello precedente, come un cane, anzi peggio. Bellaria (Rimini), 9 novembre 2024 – Quando i carabinieri sono entrati in quell’appartamento di Bellaria, lo hanno trovato legato al termosifone con una lunga catena di ferro stretta attorno alla caviglia. (il Resto del Carlino)