Morto Philippe Daverio, la Rai lo mandò via senza un motivo
Nessuno è sceso in piazza a gridare contro l’oscurantismo, la censura, la libertà di pensiero.
Capitava una volta alla settimana, cui vanno aggiunte le migliaia di repliche estive.
Ma, giocando sulle spinte contrapposte della ripulsa e della lusinga, lo conduceva in un affascinante viaggio.
Non è nemmeno necessario evocare «linguaggi alternativi»: bisogna invece avere competenza, passione e gusto per il dettaglio. (Corriere della Sera)
Su altre testate
Il mondo dell’arte dice addio a Philippe Daverio, critico di fama internazionale che dal 1993 al 1997 fu anche assessore alla Cultura del Comune di Milano. (MilanoToday.it)
Mara Carfagna su Twitter: “Ci mancherà molto #PhilippeDaverio, uomo di cultura, di grande eleganza e simpatia. Moltissimi i messaggi di cordoglio su Twitter e Instagram. (DiLei)
Gli esordi nel mondo dell'arte approfondimento Chi era Philippe Daverio, la vita e la storia del critico d’arte Padre italiano costruttore e madre alsaziana, Philippe Daverio era nato a Mulhouse il 17 ottobre 1949, quarto di sei figli. (Sky Tg24 )
Philippe Daverio è morto. Philippe Daverio: una vita per l'arte. Daverio, era nato a Mulhouse, in Alsazia, in Francia, il 17 ottobre 1949 da madre francese, Aurelia Hauss, e padre italiano, Napoleone Daverio, costruttore. (Fanpage.it)
Nel 2008 era stato nominato direttore della rivista d'arte "Art e Dossier" della casa editrice Giunti. - È morto questa notte all'istituto dei Tumori di Milano lo storico dell'arteLo ha reso noto la regista e direttrice del Franco Parenti Andree Ruth Shammah. (la Repubblica)
Quella che anima le persone come noi, quelli che vivono d’arte e per l’arte, cari amici. Ciao Philippe, buon viaggio amico mio. (RagusaNews)