Joe Wright: “Mussolini mi ha ricordato l’uomo che non voglio essere”

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VENEZIA – Joe Wright, il cui primo interesse è stata la pittura, autore di film su affreschi storici e letterari, da Orgoglio e pregiudizio a Anna Karenina, Espiazione e L’ora più buia, si è rivelato la scelta giusta. Il cineasta inglese, 52 anni, ha trasformato la trasposizione di M. Il figlio del secolo in una serie potente e originale. Lo incontriamo in una villa sul lungomare. Che reazioni si… (la Repubblica)

Su altri giornali

Mancano pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni per i Master in Didattica dell’Italiano come Lingua non Materna. Ultime opportunità per iscriversi ai Master in Didattica dell’Italiano Lingua non Materna di I e II livello dell’Università per Stranieri di Perugia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Partiamo con Elio Germano, che interpreta un boss latitante ispirato a Matteo Messina Denaro nell’ultimo film italiano in concorso “Iddu” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Il talento dell’attore è ormai noto, risulta puntualmente … (La Stampa)

Che sembra quasi risalire il passato e la storia per tornare lì, davanti alle linee moderniste del Palazzo del Cinema che, inaugurato nel ’37, fu inizialmente vetrina fascista. Il profilo di Benito Mussolini si inerpica su un enorme braccio teso nel gesto del saluto fascista. (La Nuova Venezia)

M – Il figlio del secolo, la serie tv in anteprima a Venezia: video e foto Il Festival del Cinema ha ospitato l’anteprima mondiale degli otto episodi della miniserie tratta dall’omonimo libro di Antonio Scurati sull’ascesa del fascismo (Tvblog)

La produzione ha organizzato un party esclusivo con tutto il cast, tra cui Luca Marinelli e il regista Joe Wright, a cui ha fatto da colonna sonora un dj set d’eccezione: Tom Rowlands dei The Chemical Brothers, autore delle musiche della serie. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Una bomba a mano gettata nelle due camere e tinello del cinemino nostro e dell’imbelle audiovisivo internazionale: boom! In una Mostra restia ad assecondare l’arte cui si fregia, la serie M – Il figlio del secolo di Joe Wright (“Il fascismo è la politicizzazione della mascolinità tossica”), scritta da Stefano Bises e Davide Serino dal … (Il Fatto Quotidiano)