Mutui, la rata dei prestiti variabili cala fino a 360 euro l'anno: cosa cambia dopo il taglio della Bce
Una sforbiciata sui mutui a tasso variabile tra i 13 e i 30 euro al mese (fino a 360 euro all’anno), con un risparmio su un prestito immobiliare medio da 200mila euro che può arrivare anche a 80mila euro in 25 anni. Sono gli effetti sui mutui del nuovo taglio ai tassi di interesse da 25 punti base della Bce, secondo le previsioni di Facile.it, Codacons e Fabi. Secondo l’associazione dei consumatori guidata da Carlo Rienzi per un mutuo a 20 anni di importo compreso tra i 100mila e i 200mila euro, il risparmio sulla rata mensile varia tra i 13 e i 27 euro, pari a una minore spesa annua tra 156 e 324 euro. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri media
La presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, afferma che presto ci saranno nuovi tagli dei tassi di interesse. “L’attuale posizione politica è restrittiva. Ma se i dati in arrivo continueranno a confermare la nostra linea di base, la direzione di marcia è chiara e ci aspettiamo di abbassare ulteriormente i tassi di interesse“, ha detto la leader di Francoforte a Vilnius in occasione del decimo anniversario dell’introduzione dell’euro in Lituania. (LAPRESSE)
Non è tanto il taglio a fare notizia, quanto che Christine Lagarde abbia detto chiaramente che si cambia musica rispetto all’impostazione restrittiva di politica monetaria tenuta fino ad oggi. Giovedì la Banca centrale europea ha tagliato i tassi di interesse dello 0,25%. (L'HuffPost)
La Bce ha tagliato i tassi dello 0,25% anche se alcuni membri hanno chiesto un -0,5%. La direzione della politica monetaria è comunque definita: gli operatori si aspettano riduzioni per l’1,25% nel 2025. (Milano Finanza)
Roma, 16 dic. – Alla Bce “sei i dati che perverranno continueranno a confermare il nostro scenario previsionale di base, la direzione di marcia è chiara e ci attendiamo di tagliare ancora i tassi di interesse”. (Agenzia askanews)
Ma se i dati in arrivo continueranno a confermare la nostra linea di base, la direzione di marcia è chiara e prevediamo di abbassare ulteriormente i tassi di interesse". Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (BCE), Christine Lagarde, in un discorso a Vilnius (Lituania) per il 10° anniversario dell'introduzione dell'euro. (LA STAMPA Finanza)
L’euro ne ha preso atto perdendo pochissimo nei confronti del dollaro e anche gli economisti hanno preso appunti e tracciato le linee per il prossimo anno, o meglio per i primi tre mesi del 2025. Non una colomba, ma di certo Christine Lagarde nell’ultimo appuntamento con i mercati ha strizzato l’occhio a chi la vorrebbe meno severa sul taglio dei tassi. (la Repubblica)