Misteriosa strage a Galbiate: 250 pecore morte una dopo l’altra. Decimato un intero gregge

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IL GIORNO INTERNO

Galbiate (Lecco), 25 settembre 2024 – Duecentocinquanta pecore sono morte una dopo l'altra in poche ore. Facevano parte di un gregge di 350 capi. Erano al pascolo nel Parco regionale del Monte Barro, a Prato Bellavista a San Michele di Galbiate. Si presume siano state avvelenate, ma mancano certezze e nemmeno si sa eventualmente in che modo e quando. Sulla strage stanno indagando i veterinari di Ats Brianza (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

Finché siamo arrivati alla frazione di San Michele di Galbiate - assicura il pastore - andava tutto bene. Per Mauro Farina, il suo gregge ha subìto un avvelenamento deliberato. (La Provincia Unica TV)

Duecentocinquanta pecore l’altra notte sono morte una dopo l’altra in meno di un’ora sul monte Barro. Una mattanza. (IL GIORNO)

Sono le pecore, le capre, il gregge, l’azienda agricola e il sogno di Mauro Farina, allevatore e pastore di 36 anni di Molteno, a cui qualcuno ha sterminato quasi mezzo migliaio di capi di bestiame al pascolo sul Monte Barro (IL GIORNO)

Sconcerto, preoccupazione e tanto dispiacere. Allevatori e responsabili di aziende di allevamento e agricole, o di associazioni di categoria, non credono ai loro occhi nel leggere la notizia delle 400 pecore morte per cause ancora tutte da accertare in località San Michele, al confine tra Galbiate e Pescate. (La Provincia Unica TV)

Si indaga per capire se l'avvelenamento è stato doloso. (Fanpage.it)

“Sono stato informato tempestivamente di questa drammatica situazione ed ho subito dato notizia anche all’Assessore Regionale all’Agricoltura, Alessandro Beduschi. Esprimo la mia solidarietà personale e la vicinanza di Regione Lombardia all’allevatore colpito, sperando che non si tratti di un gesto doloso, ma di tragico incidente. (La Provincia Unica TV)