Francia, Barnier chiede sacrifici ai ricchi: «Patrimoniale per abbattere il debito». Linea dura sui migranti: «Pronti a chiudere le frontiere»

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Open ECONOMIA

Il neo-premier presenta il programma del suo governo di centrodestra. Il Rassemblement National pronto a lasciarlo nascere: «Ma vari una nuova legge sull'immigrazione» Misure straordinarie per riportare la Francia su un sentiero più sostenibile alla luce del debito pubblico «colossale»: compresa una tassa patrimoniale una tantum per i più ricchi del Paese. È quanto prevede il programma di governo del nuovo primo ministro d’Oltralpe Michel Barnier (Open)

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Di fronte al debito "colossale" evocato in Parlamento dal premier Michel Barnier, il governo si appresta a varare una manovra da 60 miliardi di euro, suddivisa in 40 miliardi di tagli alla spesa e poco meno di 20 miliardi di nuove entrate fiscali, tra cui una tassa patrimoniale sui più ricchi e sugli extra-profitti della grandi aziende. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Per navigare in acque così tempestose aveva scelto come “timoniere” l’ex commissario europeo Michel Barnier, che aveva guidato la delegazione di Bruxelles nelle trattative con Londra sulla Brexit. (Contropiano)

Come e perché Barnier in Francia spremerà ricchi e grandi aziende “Siamo collettivamente a uno spartiacque”, ha detto ieri il primo ministro francese, Michel Barnier, nel suo discorso di politica generale all’Assemblea generale per presentare il programma del suo governo. (Start Magazine)

Lacrime e sangue per la Francia, ma Barnier già sbarella…

Dietro una facciata conciliante con tutte le tendenze presenti in aula, Barnier ha concluso il discorso di un’ora e mezza con un’incursione nel “dominio riservato” del presidente della Repubblica, per tradizione se non per statuto, cioè la politica estera e di difesa: dobbiamo «tener conto del mondo che ci circonda», ha detto Barnier, che ha confermato il sostegno all’Ucraina e difeso una «soluzione a due stati» per Israele e Palestina, dopo aver ricordato il massacro del 7 ottobre, gli ostaggi israeliani di Hamas, i morti di Gaza, i 20mila francesi residenti in Libano e le vittime del passato nelle violenze libanesi. (il manifesto)

''Bisognerà dire la verità e la dirò'': lo aveva anticipato lo scorso 5 settembre il neo-premier della Francia, Michel Barnier, in occasione del passaggio di consegne a Palazzo Matignon con il premier uscente Gabriel Attal, garantendo di voler ''rispondere alle sfide, alle rabbie e alle sofferenze'' dei francesi. (LA STAMPA Finanza)

,7 milioni da UE per economia blu sostenibile nei bacini marittimi europei – La Commissione Europea ha lanciato un nuovo bando da 5,7 milioni di euro nell’ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMP), con l’obiettivo di sviluppare un’economia blu sostenibile nei bacini marittimi europei. (PesceInRete)