Tenenti (Unifil): "Situazione tesa, scontri in zona Shama ma non incidenti di rilievo"
"Continuano anche oggi gli scontri nella zona di Shama ma al momento non ci sono stati incidenti di rilievo dopo quelli di ieri. L'atmosfera è tesa, perché le Idf (forze di difesa israeliane, ndr) sono nella zona di Shama, Hezbollah nelle vicinanze, quindi il conflitto in quell'area continua. Tra i soldati c'è ancora molta volontà di lavorare, di far cose, di cercare anche di fare i pattugliamenti quando è possibile. (Adnkronos)
La notizia riportata su altri giornali
Roma, 19 nov. - È "inammissibile e inaccettabile che si spari contro il contingente Unifil". Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando gli otto razzi che hanno colpito il quartier generale del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil (Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite) a Shama, nel sud del Libano. (Il Sole 24 ORE)
Beirut e Hezbollah hanno accettato la proposta degli Usa su un cessate il fuoco con Israele, con alcuni commenti sul contenuto: lo rende noto un alto funzionario libanese, citato dai media internazionali. (Sky Tg24 )
Le trattative per una tregua in Libano non fermano ancora il conflitto né i razzi di Hezbollah su Unifil, che ieri hanno colpito una base italiana, senza provocare feriti. Secondo l'Onu i soldati della missione internazionale sono stati presi di mira tre volte ieri e 4 soldati ghanesi sono rimasti feriti a est del villaggio di Ramyah, quando un razzo, «sparato molto probabilmente da attori non statali», ha colpito la loro base. (il Giornale)
La regione di Shama, nel sud del Libano, resta un campo minato non solo metaforicamente. Fortunatamente, nessun ferito grave tra i i soldati italiani, ma l'attacco rivela una tensione crescente (Secolo d'Italia)
Otto razzi da 107 millimetri hanno colpito il quartiere generale del contingente italiano e del settore Ovest di Unifil a Shama, nel sud del Libano. L'esercito israeliano, in precedenza colpevole dei raid sulle basi italiane Unifil, ha detto questa volta di non c'entrare nulla e che sarebbero stati gli Hezbollah (Il Giornale d'Italia)
Dopo la situazione di ieri dell'Unifil perché l'Italia non prende una posizione netta contro il governo di Netanyahu? Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è stato intervistato dal Giornale d'Italia in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico 2024-2025. (Il Giornale d'Italia)