Conte al corteo contro il ddl sicurezza, "decreto reazionario"

Conte al corteo contro il ddl sicurezza, "decreto reazionario" "Oggi siamo qui in piazza come Movimento 5 Stelle per manifestare contro una lettura del bisogno di sicurezza che e' completamente deformato. I cittadini quando parlano di sicurezza non chiedono di reprimere il dissenso politico, non chiedono di reprimere la resistenza passiva, non chiedono il bavaglio sempre piu' stretto per i giornalisti ma chiedono di uscire di sera e tornare a casa senza essere assaliti, chiedono di stare in sicurezza nelle strade. (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altre testate

Roma, 14 dic. Si legge così in uno degli striscioni che apre la manifestazione, a Roma, ‘della rete ‘A pieno regime’ a cui aderiscono diversi movimenti, sindacati e associazioni. (Agenzia askanews)

Corteo in movimento lungo viale Regina Elena. Fumogeni nella parte degli studenti, writer scrivono sui muri del Policlinico Umberto I. (Corriere Roma)

Lo slogan è chiaro: "A pieno regime contro il ddl della Paura". Il corteo di Cgil, partiti di sinistra, movimenti studenteschi, proPal, comunisti, Anpi parte da piazza del Verano (oltre 200 le sigle) e arriva a piazza del Popolo, con la presenza di Elio Germano, Valerio Mastandea e Zerocalcare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Roma, Conte in piazza contro il Ddl Sicurezza: "Decreto completamente reazionario"

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Il corteo organizzato dalla rete "A pieno regime", con l’adesione di Cgil, Anpi, Arci, Avs, Pd, M5s, Rifondazione, centri sociali, movimenti per i migranti. (Tiscali Notizie)

A Roma il corteo contro il ddl Sicurezza. La manifestazione è partita da piazzale del Verano e raggiungerà piazza del Popolo: ad aprire il serpentone è lo striscione “Fermiamo il ddl sicurezza”. “Oggi siamo in piazza con tutto il Movimento per manifestare anche noi contro una lettura del bisogno di sicurezza che è completamente deformato”. (LAPRESSE)

00:50 Roma, Conte in piazza contro il Ddl Sicurezza: "Decreto completamente reazionario" (La Stampa)