Con Trump a mettere su Casa Bianca la prima mossa è di Pechino

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Remocontro ESTERI

Pochi giorni prima dell’insediamento una telefonata diretta tra Xi e Donald. Poi, con Trump presidente ufficiale, Vladimir Putin e Xi Jinping in videoconferenza, con rilievo e dettagli dell’emittente statale cinese CCTV per farsi leggere soprattutto a Washington. Le tre potenze planetarie tra cortesia e avvertimento, per non esagerare con ‘America First’, e parlare di Ucraina e Taiwan. Cina e Russia non contro gli Usa Come sostiene il comunicato ufficiale, col transcript della conversazione, Xi ha detto: «Risponderemo alle incertezze dell’ambiente esterno con la stabilità e la resilienza delle relazioni Cina-Russia. (Remocontro)

Su altri media

Trump ha promesso nuove tariffe per Pechino e nella prima conferenza stampa dalla Casa Bianca ha detto che «Putin sta distruggendo la Russia», ragion per cui gli conviene convincersi che non c’è alternativa alla pace in Ucraina (Liberoquotidiano.it)

Se nel corso della loro ennesima amichevole telefonata di un'ora e mezza Xi Jinping e Vladimir Putin sentono il bisogno di sottolineare che essa non ha nulla a che vedere con circostanze del momento, è perché è vero l'esatto contrario: il leader cinese e quello russo, infatti, hanno fatto ieri il punto sulla gran quantità di novità portate dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e in buona parte ribadite nel suo discorso d'insediamento. (il Giornale)

Nel filmato della videoconferenza, diffuso dalla presidenza russa, i due leader sembrano sorridere, elogiando ancora una volta la partnership strategica russo-cinese intesa come contrappeso al rivale americano. (Tiscali Notizie)

Nel filmato della videoconferenza, diffuso dalla presidenza russa, i due leader sembrano sorridere, elogiando ancora una volta la partnership strategica russo-cinese intesa come contrappeso al rivale americano. (il Giornale)

Rivolgendosi al suo "caro amico" cinese, il leader del Cremlino ha promesso di voler delineare "nuovi piani per lo sviluppo di un partenariato globale e di una cooperazione strategica tra Russia e Cina" che svolge un importante ruolo stabilizzatore negli affari mondiali. (Today.it)

Vladimir Putin e Xi Jinping, i due volti dell’autoritarismo contemporaneo, non perdono tempo e a poche ore dall'insediamento di Donald Trump discutono delle prossime mosse. Mosca e Pechino riallineano le pedine sulla scacchiera geopolitica globale. (Secolo d'Italia)