A Milano "non siamo invasi" dagli immigrati: i dati che smentiscono l'allarmismo
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Sono circa un milione e 200mila gli stranieri residenti in tutta la Lombardia, il 22% del totale nazionale. Solo a Milano ce ne sono 492mila. Così il capoluogo lombardo si conferma la seconda provincia italiana, dopo Roma, per numero di stranieri residenti. Il 36% del totale lombardo proviene da paesi europei, al primo posto c'è la comunità rumena, seguita da quella egiziana, marocchina, albanese e cinese (MilanoToday.it)
La notizia riportata su altri media
Il Dossier Statistico Immigrazione giunge alla sua 34ª edizione, realizzato dal Centro Studi e Ricerche IDOS in collaborazione con il Centro Studi Confronti e l’Istituto di Studi Politici “S. Pio V”. (Reportage online)
Leggi tutta la notizia Attiva la lettura vocale Sono circa un milione e 200mila gli stranieri residenti in tutta la Lombardia, il 22% del totale nazionale. (Virgilio)
I n concomitanza con la presentazione a Roma del “Dossier Statistico Immigrazione 2024”, redatto dal Centro studi e ricerche Idos, a Matera, la referente regionale Paola Andrisani, ha illustrato i dati lucani nella sala Mandela del Comune della Città dei Sassi. (Cronache TV)
Margherita Scoccia è il personaggio politico umbro che negli ultimi sette mesi ha avuto il maggior numero di interazioni sui propri canali social. È quanto emerge da un recente monitoraggio condotto da AdnKronos attraverso la piattaforma SocialData che ha analizzato le conversazioni online e social riguardanti l’Umbria nel periodo compreso tra il 10 marzo e il 23 ottobre 2024. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
I dati contenuti nel Dossier statistico sull’immigrazione 2024, presentato ieri all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro dalla referente calabrese per il Centro studi e ricerche Idos, Roberta Saladino , sembrano suggerire questa lettura per il futuro della regione, che ormai da anni vive il duplice problema dell’emigrazione di popolazione giovane e dell’innalzamento dell’età media della popolazione rimanente: «Esaminando soltanto la popolazione autoctona, si registra un forte decremento a causa non soltanto del calo delle nascite ma anche di una ripresa importante dei flussi in uscita. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)
– In Puglia, sono circa 150mila i migranti presenti sul territorio, una cifra sotto la media nazionale, ma con tassi di attività lavorativa spesso superiori a quelli degli italiani. Nonostante il contributo elevato al mercato del lavoro, la loro realtà lavorativa è segnata da precarietà, sfruttamento e salari bassi, come denunciato dal Dossier statistico sull’immigrazione. (Stranieri in Italia)