Condò: “Inter-Juve? Sfida tra una squadra nella sua pienezza e una crisalide”

L'analisi del giornalista: "Inter-Juventus continua a meritare il titolo nobiliare per il numero degli scudetti in campo, addirittura 18 degli ultimi 22 assegnati" Marco Astori Redattore 26 ottobre 2024 (modifica il 26 ottobre 2024 | 11:31) Tra le pagine dell'edizione odierna di Repubblica, Paolo Condò, giornalista, ha analizzato così il derby d'Italia di domani alle 18 tra Inter e Juventus: "Il Classico da noi si dice derby d’Italia, e a dispetto della spiegazione originaria sugli unici club sempre iscritti alla Serie A, non più valida, Inter-Juventus continua a meritare il titolo nobiliare per il numero degli scudetti in campo, addirittura 18 degli ultimi 22 assegnati. (fcinter1908)

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"Dovremo giocare la nostra partita come abbiamo sempre fatto, cercando di portare la gara dove conviene a noi. (Adnkronos)

Al netto di alcune assenze pesanti da ambo le parti, ad esempio, l'edizione 252 del big match tra Inter e Juve è caratterizzata da una grande differenza anagrafica tra gli uomini di Inzaghi e quelli di Thiago Motta. (Sport Mediaset)

"Non ho dovuto lavorare sulla testa dei giocatori. La sconfitta è una novita per noi, ma è un capitolo chiuso. Che settimana è stata? Dopo la prima sconfitta ha dovuto lavorare sulla testa dei giocatori? (TUTTO mercato WEB)

Inter-Juventus, Motta: “Al massimo per portare la gara dalla nostra parte”

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby d'Italia, mister Simone Inzaghi ha parlato anche della complicatissima sostituzione di Calhanoglu in cabina di regia: "Sappiamo cosa rappresenta (TUTTO mercato WEB)

Non c'è da lavorare sulla testa, la squadra sta bene: le esigenze qui sono altissime, è arrivata la prima sconfitta e dobbiamo passare alla prossima. L'Inter? E' una squadra che gioca molto bene e mette in difficoltà le squadre sul contropiede: quando velocizza il gioco in avanti è molto pericolosa perché si ricompatta ed è molto veloce. (fcinter1908)

“C’è sempre voglia di andare in campo al massimo, concentrati, determinati a fare quello che sappiamo e dobbiamo fare. Ogni partita ha una storia diversa, affrontare l’avversario al massimo, chiaro che loro hanno esperienza e con il Napoli sono le due favorite per quanto fatto negli ultimi due anni“. (Europa Calcio)