Inzaghi: “Non c’è un caso Lautaro”. Poi ‘risponde’ a Guardiola
Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia dell’esordio assoluto dell’Inter nel nuovo format di Champions League contro il Manchester City di Pep Guardiola, si ripete il faccia a faccia della finale di due stagioni fa Meno uno nel conto alla rovescia che sancirà il via dell’avventura dell’Inter in una rinnovata edizione di Champions League. Per la prima volta nella storia, infatti, la principale competizione europea per club vedrà un numero di squadre maggiorato ed un numero crescente di sfide in quella che corrisponde ad una sorta di maxi campionato per club stellari, fra cui compare anche la formazione nerazzurra di Simone Inzaghi (InterLive.it)
Ne parlano anche altre fonti
Alla vigilia della gara contro il Manchester City che segna il debutto nella nuova Champions League, Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Sappiamo che sarà una partita diversa rispetto alla finale, le finali si sa che sono giocate con un po' di titubanza. (fcinter1908)
Cosa chiederà alla squadra? Prima conferenza stampa europea della stagione per Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, che all'arrivo della squadra all'Etihad Stadium si sofferma a parlare coi cronisti per presentare il match di domani sera contro il Manchester City valido per la prima giornata di Champions League (Fcinternews.it)
Guardiola: "Ho rivisto ieri per la prima volta la finale di Istanbul. Haaland? È fantastico" Ritrovate l'Inter dopo Istanbul... (TUTTO mercato WEB)
Ci siamo preparati bene. Intervistato da Inter TV alla vigilia della sfida contro il Manchester City, il portiere nerazzurro Yann Sommer presenta così il big match: “Come prima cosa non vedo l’ora di scendere in campo domani. (Fcinternews.it)
"Assolutamente sì, una squadra vogliosa. Non sarà chiaramente la rivincita della finale di Champions, quella era un'altra partita; questa sarà la prima partita del girone e vogliamo farla nel migliore dei modi". (Fcinternews.it)
Lautaro è il nostro capitano e farà tantissimi gol. "Caso Lautaro? Ma assolutamente no (ride, ndr). (Il Mattino di Padova)