“Leopardi - Il poeta dell’infinito” a spasso da Torino a Bricherasio
Martedì 7 e mercoledì 8 gennaio in prima serata su Raiuno sarà protagonista la poesia grazie alla fiction in due puntate, diretta da Sergio Rubini, “Leopardi - Il poeta dell’infinito”. Una grande produzione in costume, ambientata e girata tra la natìa Recanati, le Marche, Bari e la Puglia, Mantova, Roma, Napoli e Bologna ma anche tanto Piemonte: per alcune settimane, infatti, circa un anno fa la troupe e il cast della serie sono stati per le riprese nei dintorni di Torino, tra Racconigi, Borgo Cornalese, un antico abitato rurale del comune di Villastellone, il Palazzo dei Conti e via Vittorio Emanuele a Bricherasio (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altre testate
Al via questa sera la miniserie "Giacomo Leopardi, poeta dell’Infinito" su Raiuno, diretta da Sergio Rubini. Il sindaco Emanuele Pepa sottolinea: "Come recanatesi ci sentiamo orgogliosi di poter condividere lo straordinario lascito poetico, letterario e filosofico di questo gigante della letteratura universale. (il Resto del Carlino)
Tra le location scelte per le riprese, spicca la suggestiva spiaggia di Vignanotica, situata nel comune di Mattinata, nel cuore del Gargano. Il poeta dell’infinito”, diretta da Sergio Rubini, andrà in onda su Rai 1 martedì 7 e mercoledì 8 gennaio 2025. (StatoQuotidiano.it)
Realizzata sotto la regia di Sergio Rubini, offre (AMICA - La rivista moda donna)
Giacomo Leopardi vuole andare via da Recanati, uscire da quel borgo ottuso di cui però, una volta lontano, prova nostalgia; vuole lasciare la biblioteca paterna in cui impara tutto da solo, sui dizionari, il greco e il latino, l’inglese e il francese, e l’ebraico. (Corriere della Sera)
«Sì», gli dice il padre, «ma dovete promettermi di essere sempre il primo in tutto». Nella bella miniserie Giacomo Leopardi — Il poeta dell’infinito di Sergio Rubini (anche sceneggiatore con Carla Cavalluzzi e Angelo Pasquini) stasera e dom… (la Repubblica)
Chissà cosa direbbe Leopardi, il poeta dell’infinito, in questo ultimo scorcio di festività natalizie, del nostro mare e della relativa ‘epifania’, tra laico e sacro. Il grande scrittore che vedremo nel film di Sergio Rubini, ‘rivive’ anche in questi luoghi, complici alcune scene, tra le più significative, girate tra Mattinata e Vignanotica. (La Gazzetta del Mezzogiorno)