VIDEO | ASL Teramo, Nuovo Ospedale. Di Giosia: “Questo il futuro di 50 anni dell’assistenza sanitaria”
TERAMO – Nuovo Ospedale di Villa Mosca. Maurizio Di Giosia: “Abbiamo rispettato gli impegni e siamo pronti con gli atti propedeutici alla progettazione“. Dal Manager teramano è stato presentato l’iter dello studio di fattibilità, alla presenza del Governatore Marco Marsilio, dell’assessore Nicoletta Verì, del presidente della Commissione Sanità Paolo Gatti, ma in sala erano presenti, tra gli altri, anche l’assessore Umberto D’Annuntiis, Marilena Rossi e la neo presidente del Comitato ristretto dei Sindaci, Cristina Di Pietro. (ekuonews.it)
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Avrà molti spazi verdi, nuovi posti auto, tecnologie all'avanguardia, mensa e asilo aziendale. Occuperà un'area di 85.329 metri quadrati, si svilupperà in cinque ali disposte a raggiera attorno a una piazza centrale e garantirà 500 posti letto. (Il Centro)
Siamo solo a uno studio di fattibilità e viene annunciata un’opera senza certezze sui fondi”. D’Alberto, nel rimarcare che è un progetto che esegue la volontà espressa dal Consiglio comunale di Teramo, ha dichiarato di “prendere atto e non stupirsi” del non essere stato invitato alla presentazione del progetto: “non è la prima volta e non sarà l’ultima, perché appartiene al metodo di chi governa l’assetto regionale e la Asl (ekuonews.it)
L’intervento, che prevede un investimento complessivo di circa 286 milioni di euro, rappresenta un’opportunità cruciale per il potenziamento dell’offerta sanitaria locale. Con una capacità di 500 posti letto, la struttura è concepita come un hub tecnologico avanzato, pensato per restare all’avanguardia nei prossimi 50 anni. (Rete8)
VAL VIBRATA – Italia Viva, precisando che il nuovo Ospedale sarà al servizio dell’intera comunità provinciale, esprime, come già fatto nei mesi passati, forte preoccupazione in ordine alla scelta del sito di Villa Mosca (ekuonews.it)
In tutte le Regioni d’Italia i nuovi ospedali sono sorti o stanno sorgendo al di fuori dei centri abitati, in luoghi facilmente accessibili e funzionali per tutto il territorio, luoghi più adatti da un punto di vista logistico e che possano, in futuro, anche avere la capacità di svilupparsi ulteriormente. (Certa stampa)
Non lo dice, ma il mancato invito alla presentazione dello studio di fattibilità del nuovo ospedale, al Sindaco di Teramo, Gianguido D'Alberto non è piaciuto. Non parla di sgarbo istituzionale, ma il mancato coinvoilgimento del Sindaco della città che ospiterà il nuovo ospedale, suona come una distanza, che D'Alberto amplifica segnalando le "criticità" e le mancate risposte di questo progetto: «A cominciare dai fondi, mancano 180 milioni e non si spiega dove e come saranno reperiti; poi c'è il discorso del "ruolo", visto che non ho sentito parlare di ospedale di secondo livello e infine il problema del cantiere, specie sui tempi dell'abbattimento del Lotto 1... (Certa stampa)