Chi è Renato Sala, il padre della giornalista imprigionata in Iran
– In questi giorni drammatici, segnati dalla tensione e dalla paura per il destino della figlia, rinchiusa nelle carceri iraniane, Renato Sala incarna l’anello di congiunzione fra Cecilia e l’opinione pubblica internazionale. È lui che riporta le informazioni ufficiali sulla detenzione e la salute della giornalista ed è sempre lui a sollecitare la massima attenzione sul caso. Ma chi è il padre della reporter de Il Foglio e di Chora Media, in isolamento nel penitenziario di Evin, a Teheran, dal 19 dicembre scorso, con l’accusa di aver violato la legge della Repubblica islamica, stando allo scarno comunicato diffuso dal ministero della Cultura dell’Iran? Laureato in Giurisprudenza all’Università Sacro Cuore di Milano, Renato Sala, è un importante manager bancario. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altre testate
Il governo si mostra compatto e in piena attività. (Il Fatto Quotidiano)
Parlando con Giorgia Meloni che l’ha ricevuta ieri, non ha preteso di conoscere “i giorni” che mancano alla liberazione della giornalista, 29 anni, arrestata in Iran due settimane fa per "violazione delle leggi della Repubblica islamica” e da allora detenuta nel carcere di Evin, ampiamente conosciuto per le sistematiche violazioni dei diritti umani dei prigionieri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Liberazione "immediata" di Cecilia Sala, condizioni di detenzione dignitose e assistenza consolare: sono queste le richieste fatte dall'Italia all'ambasciatore iraniano a Roma, convocato alla Farnesina su richiesta del ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Today.it)
Il confronto è schietto, ma intessuto di codici e segnali reciproci. Il destino della giornalista italiana è sempre stato in mano alla politica.… (La Stampa)
"La fiducia è tanta, stanno lavorando. Io sono un po' come Cecilia, sono un po' un soldato: aspetto e rispetto il lavoro che stanno facendo". Sono le parole di Elisabetta Vernoni, madre di Cecilia Sala, dopo l'incontro avuto a palazzo Chigi con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. (Adnkronos)
“Se ho sentito Cecilia? Dopo ieri no, le telefonate non sono frequenti. Arrivano inaspettate, quando vogliono loro. (Il Fatto Quotidiano)