DAZN diffidato dall’AGCOM per l’errore nel blocco “anti pezzotto”

L’Autorità garante delle comunicazioni (AGCOM) ha ammonito DAZN, servizio di streaming sportivo, per un errore che sabato sera aveva bloccato l’accesso a Google Drive, noto servizio di condivisione file. Il blocco era stato attivato dalla piattaforma nazionale antipirateria Piracy Shield, sviluppata dalla Lega Calcio Serie A per contrastare la diffusione illegale di contenuti come partite in diretta, film e programmi a pagamento su siti non autorizzati, ma Google Drive non era coinvolto. (Calcio Lecce)

Su altre testate

La fiducia nel sistema Piracy Shield vacilla giorno dopo giorno, al netto dei grandi annunci fatti. La lotta alla pirateria in Italia è da tempo finita al centro di un caso che ha del clamoroso. (QuiFinanza)

La decisione arriva dopo la segnalazione di blocco riferita per errore a Google Drive, rispetto alla quale l’Autorità, si legge in una nota, “si è riservata di adottare tutti i provvedimenti di competenza in caso di inottemperanza”. (CorCom)

La Serie A ha inviato una lettera di diffida a Google per la mancata applicazione della legge 93 del 2023, che impone alle piattaforme di bloccare i flussi di trasmissione illegale. Il Corriere dello Sport riporta che, oltre alla mancata azione del gigante del web, gli avvocati della Lega hanno evidenziato come gran parte del traffico illegale sia veicolato tramite applicazioni presenti su Google. (Cagliari News 24)

Il blocco di Google Drive per combattere il pezzotto? “È colpa di Dazn”: l’Agcom diffida la piattaforma (che ha rischiato la sospensione)

Pesanti i passaggi sull’assenza di trasparenza e sulla resistenza a cercare alternative. (DDay.it)

Anzi, li ha provocati: perché è ormai acclarato dalle numerose denunce online che tra quei 25mila fqdn (fully qualified domain name, ossia un nome di dominio non ambiguo che consente di identificare senza dubbio una risorsa online) e oltre 7.000 Ipv4 che ha disabilitato dalla messa in onda a febbraio 2024, ci sono numerosi siti che nel mirino di Piracy Shield non dovevano finire. (WIRED Italia)

Il blocco di Google Drive di sabato scorso? È colpa di Dazn. È quanto accertato da Agcom, che oggi ha deciso di diffidare la piattaforma, pur respingendo a maggioranza la proposta di sospenderla. (Il Fatto Quotidiano)