Bonaccini annuncia dimissioni: privilegio aver servito Emilia Romagna

"Cara Emilia-Romagna, servirti è stato un privilegio, è stato un onore. Per te ci sono e ci sarò per sempre". Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha concluso il proprio intervento oggi in Assemblea legislativa, nella sede di viale Aldo Moro, nel quale ha annunciato che darà le dimissioni tra due settimane, dopo il G7 Scienza e Tecnologia in programma dal 9 all'11 luglio al Tecnopolo di Bologna (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Presidente L'Emilia Romagna andrà al voto, presumibilmente in una delle due ultime domeniche di ottobre, per scegliere il successore di Stefano Bonaccini, il Presidente eletto nel 2015, che andrà a fare il parlamentare europeo. (Secolo d'Italia)

– Le Regionali emiliano-romagnole fanno gola a tanti, nei partiti di maggioranza e opposizione. Archiviate le amministrative, crescono infatti gli appetiti attorno all’elezione del nuovo consiglio e della nuova giunta che dovrebbe tenersi all’inizio di novembre, domenica 3 o domenica 10 sembrerebbero i giorni in pole position. (il Resto del Carlino)

L'ultimo evento a cui parteciperà da governatore sarà il G7 Scienza e tecnologia atteso a Bologna dal 9 all'11 luglio, che si terrà nel neonato Tecnopolo e che nell'ultimo discorso in aula con cui ha dato l'annuncio formale del suo prossimo addio Bonaccini ha definito "il risultato di più grande soddisfazione di questi dieci anni". (Fanpage.it)

Bonaccini si dimette da presidente dell’Emilia Romagna, in autunno nuove elezioni

"Mi auguro che come sempre si trovino le ragioni per analizzare e per fare un’analisi seria, anche severa, sulle ragioni di qualche sconfitta". È stato chiaro Stefano Bonaccini, governatore uscente dell’Emilia-Romagna, a commentare ieri i risultati dei ballottaggi in provincia di Bologna, dove il Pd ha perso due volte su tre. (il Resto del Carlino)

Intervenendo per l’ultima volta nell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna per annunciare le dimissioni, Bonaccini, anziché polemizzare ancora col Governo Meloni, avrebbe dovuto approfittare dell’occasione per chiedere scusa ai cittadini romagnoli per quanto successo a maggio dell’anno scorso. (Estense.com)

Mi dimetterò esattamente dopo il G7, perché credo sia un grande privilegio, e anche una grande necessità, esserci e dare il saluto per un evento, e di questo ringrazio il governo italiano, che permette a questa terra e al tecnopolo di Bologna, di proiettarsi nel mondo”. (StrettoWeb)