Settembre elettrico 2024: vendite +29%

Settembre elettrico 2024: le vendite salgono del 29%, grazie alla consegna delle auto acquistate con gli incentivi (subito esauriti) in giugno. Tesla ancora leader. Settembre elettrico 2024: Tesla e Volvo ancora leader Mercato delle elettriche in controtendenza rispetto alle vendite di auto in generale, sceso in settembre del 10,7%, con 121.666 nuove immatricolazioni. Le EV, invece, sfruttano l’effetto incentivi e salgono del 29% a quota 6.437, tonificando anche il bilancio complessivo dei primi 9 mesi dell’anno, chiusi a quota 48.425. (Vaielettrico.it)

Su altri giornali

Dopo il calo a doppia cifra di agosto, a settembre il mercato italiano dell’auto perde il 10,7%: le immatricolazioni nel nono mese dell’anno hanno toccato quota 121.666 unità, contro le 136.316 nello stesso mese del 2023. (Il Fatto Quotidiano)

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che a settembre 2024 sono state immatricolate 121.666 autovetture a fronte delle 136.316 iscrizioni registrate nello stesso mese dell'anno precedente, pari ad una diminuzione del 10,75%. (La Provincia di Cremona e Crema)

I dati generali colpiscono più duramente alcune importanti realtà che operano nel settore. Si registra, invece, una leggera crescita, 2,1%, se si prendono a riferimento i primi nove mesi dell’anno. (QuiFinanza)

Auto, Anfia: taglia stime mercato 2024 da 1,62 a 1,55 mln di auto

ROMA (ITALPRESS) – Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che a settembre 2024 sono state immatricolate 121.666 autovetture a fronte delle 136.316 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente, pari ad una diminuzione del 10,75%. (Qui News Valdera)

Mentre, a livello globale, le immatricolazioni di auto in Italia sono calate del 10,7%. Colpo di scena a settembre: l'auto elettrica torna a crescere. (Torino Cronaca)

– Dopo i cali di agosto (-13,4%) e settembre -10,7%, Anfia rivede al ribasso le previsioni 2024 di immatricolazioni di auto da 1,62 milioni di unità a 1,55 milioni (circa -0,8% rispetto al 2023).“L’andamento negativo del mercato si affianca ad una situazione industriale che diventa sempre più critica”, afferma il presidente Roberto Vavassori di Anfia. (Agenzia askanews)