Parigi 2024: Paolini ritrova il Roland Garros ma non sente "alcun tipo di pressione"

La numero 1 italiana avrà il suo debutto contro Bogdan. L'incrocio con la favorita Swiatek possibile solo in finale Senza Jannik Sinner, ko per una tonsillite, il tennis italiano ha in Jasmine Paolini la sua stella più lucente ai Giochi di Parigi. L'azzurra torna lì dove ha coltivato il sogno di vincere il suo primo titolo slam della carriera, salvo poi dover fare i conti con la regina del 'rosso', Iga Swiatek (Diretta)

Ne parlano anche altre fonti

Sul prestigioso campo del Suzanne Lenglen, inizierà sabato 27 luglio (ore 12.00) l’avventura di Jasmine Paolini nel torneo olimpico di tennis a Parigi. La n.5 del mondo affronterà la rumena Ana Bogdan e punterà a continuare nel proprio percorso a Cinque Cerchi in una sfida comunque insidiosa per le caratteristiche dell’avversaria. (OA Sport)

Jasmine Paolini è pronta per le Olimpiadi. Vorrebbe aggiungere Rafa Nadal alla sua collezione di selfie con i maggiori campioni della storia del tennis, dopo Federer e con Djokovic. (LA NAZIONE)

Un clamoroso e doloroso passo indietro, quello di Jannik Sinner, che non prenderà parte a Parigi 2024. Costretto al forfait da una brutta tonsillite, che già ne aveva ritardato la partenza per la capitale francese. (Liberoquotidiano.it)

L'occasione di Jasmine: dopo la finale del Roland Garros, Paolini riprova a prendersi Parigi

Il teatro, davvero suggestivo, è quello del Roland Garros dove l’azzurra ha sperato di vincere il suo primo slam della carriera. Tocca a Paolini il palcoscenico da protagonista del tennis azzurro dopo il forfait di Jannik Sinner, fuori dai Giochi per una tonsillite (La Stampa)

Testa, tecnica, atletismo, tattica. La nuova Jasmine Paolini, capace di conquistare due finali Slam consecutive (Roland Garros e Wimbledon), è frutto di un lavoro totale, accentuatosi negli ultimi anni grazie a diverse figure che ne hanno limato ogni aspetto del gioco, ma anche della preparazione e dello studio. (La Gazzetta dello Sport)

Ma prima, Jasmine dovrà lanciarsi in un percorso a ostacoli nella parte bassa del tabellone presidiata da Coco Gauff. Gelsomina si era battuta per il titolo con Iga Swiatek, piegandosi alla legge della più forte. (La Gazzetta dello Sport)