Scontri a Pisa, Landini (Cgil): "Il disagio dei giovani non si risolve a colpi di manganello"

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Scontri a Pisa, Landini (Cgil): "Il disagio dei giovani non si risolve a colpi di manganello" 26 febbraio 2024 "Molti saranno i temi che porteranno gli italiani in piazza a manifestare nelle prossime settimane: la precarietà, i contratti, la guerra. E poi c'è anche la questione delle nuove generazioni. Il disagio dei giovani è un qualcosa con cui fare i conti e non si risolve con i manganelli, ma si risolve ascoltandoli e dando loro la possibilità di essere protagonisti del loro futuro" lo ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, a margine dell'incontro tra sindacati e ministro dell'Interno Matteo Piantedosi sugli scontri a Pisa. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Il governo ha presentato ai sindacati alcuni provvedimenti presi dopo la strage nel cantiere di Firenze. Il ministro dell’Interno Piantedosi oggi ha rivendicato le manganellate al corteo di Pisa. (Radio Popolare)

Che il Capo dello Stato, nella sua autorevolezza, abbia valutato di ribadirlo in maniera così forte, ha tutto un altro peso. È noto da sempre, a chi sta nelle piazze, che manganellare studenti che manifestano sia il fallimento della democrazia. (Il Mattino di Padova)

Il leader della Cgil: "Che non si ripetano più episodi di quella natura" (LAPRESSE)

Per il ministro Piantedosi i fatti di Pisa, dove la polizia ha caricato alcuni studenti che manifestavano per la Palestina, sono «Casi isolati in corso di valutazione e non è mai intervenuto alcun cambio di strategia in senso più restrittivo della gestione dell'ordine pubblico». (ilmessaggero.it)

PAOLONI A ‘L’ARIA CHE TIRA’: POLIZIOTTI INDAGATI DOPO MANIFESTAZIONI PISA? L’AUSPICIO È CHE SI DIMOSTRI ASSENZA DI PARTICOLARI RESPONSABILITÀ (Sindacato Autonomo di Polizia)

Matteo Piantedosi dice che «le nostre forze dell’ordine sono tra le migliori al mondo anche dal punto di vista della gestione democratica delle manifestazioni di libero dissenso». È vero, lo confermano i dati. (Liberoquotidiano.it)