Sciopero, Tar respinge il ricorso dei sindacati contro la precettazione di Salvini nei trasporti
Avevano annunciato che si sarebbero rivolti alla magistratura, ma il Tar ha respinto il loro ricorso d’urgenza. La precettazione imposta dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini – che ha ridotto lo sciopero da 8 a 4 ore nel settore – è valida. Arriva una sconfitta in tribunale per “alcuni sindacati”, ma non si tratta di Cgil e Uil, da giorni sul piede di guerra contro il vicepremier e leader leghista per la sua volontà di accorciare l’astensione dal lavoro nel settore durante lo sciopero generale di venerdì. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
È questa la sintesi fatta a La Stampa da Danilo Scattolin, ai vertici dell'esecutivo nazionale di Sindacato generale di base (SGB), una delle due sigle sindacali a presentare ricorso chiedendo la sospensione della precettazione del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini (La Stampa)
Introduzione (Sky Tg24 )
La mobilitazione sindacale vedrà coinvolti numerosi lavoratori e lavoratrici di tutta la provincia bergamasca, specialmente nei settori giudicati più colpiti dalla manovra, a cominciare dalla sanità, dai trasporti e dall’istruzione. (L'Eco di Bergamo)
Quella di Bologna sarà una delle cinquanta manifestazioni di piazza organizzate per lo sciopero generale del 29 novembre proclamato a livello nazionale da Cgil e Uil e a cui si aggiunge anche lo stop delle sigle Cub-Sgb-Si Cobas. (Corriere della Sera)
Venerdì 29 novembre 2024 è in calendario lo sciopero generale, indetto dalla Cgil e dalla Uil, contro la manovra economica del Governo. Una manifestazione è in programma anche a Bergamo. Ritrovo, alle 9.30, in piazza Pontida, da dove un corteo si snoderà per le vie del centro fino alla Prefettura. (L'Eco di Bergamo)
Bus fermi dalle 9 alle 13, cosi come gli aerei, per la precettazione imposta da ministro dei trasporti, Matteo Salvini, mentre i treni saranno in servizio regolare, dopo le rilevazioni del Garante che ha chiesto il rispetto della “regola dei dieci giorni”, a rischio chiusura, invece, le scuola e le strutture sanitarie, in funzione delle adesioni allo sciopero generale, proclamato da Cgil e Uil, la Cisl non ha aderito, in concomitanza del quale si fermeranno anche i lavoratori aderenti ai sindacati di base. (La Repubblica)