La Commissione Ue taglia le stime sul Pil italiano: obiettivi del governo fuori portata

BRUXELLES – “Crescita modesta” in Europa per quest’anno e il prossimo. E anche per l’Italia c’è un taglio alle prospettive di aumento del Pil. Ormai lontane dalle stime contenute nell’ultima manovra economica. Secondo la Commissione europea, infatti, il nostro Paese crescerà solo dello 0,7 per cento nel 2024 (la precedente stima assegnava un +0,9 per cento), dell’1 nel 2025 e dell1’2 nel 2026. Il… (la Repubblica)

Su altri giornali

La Commissione europea prevede che il PIL reale dell'Italia crescerà dello 0,7% nel 2024 (rispetto allo 0,9% delle previsioni di metà maggio), sostenuto dagli investimenti e dal calo delle importazioni. (Teleborsa)

“In un orizzonte di legislatura, il Governo continuerà a lavorare per consolidare e validare i risultati raggiunti e per rispettare integralmente il patto programmatico sottoscritto con i cittadini». (Giampiero Gramaglia – Gp News)

La Commissione europea ha ridimensionato le aspettative del governo sull’economia italiana, delineando un quadro di crescita modesta nei prossimi anni. Nel 2024, il Pil dovrebbe aumentare solo dello 0,7 per cento, in ribasso rispetto alla precedente previsione dello 0,9. (Lettera43)

Manovra, Gentiloni: il 26 novembre giudizi Ue su piani Paesi

Gentiloni: Crescita moderata, ma debito sale, piu' rischi per peggioramento economia 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Confermate invece le previsioni di crescita per l'Eurozona, i Paesi che utilizzano l'euro come moneta. L'economia del nostro Paese crescerà soltanto dello 0,7%, rispetto allo 0,9% previsto dall'Ue e all'1% più volte indicato come obiettivo per il 2024 dal Governo. (QuiFinanza)

Lo ha annunciato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni durante la conferenza stampa di presentazione delle nuove previsioni economiche. – La Commissione europea presenterà i suoi giudizi sui piani pluriennali di Bilancio dei Paesi Ue il 26 novembre (a Strasburgo), con una conferenza stampa sulle decisioni per le procedure di deficit eccessivo. (Agenzia askanews)