Orio al Serio: incidente Ryanair, le due inchieste incrociate di Procura ed ente sicurezza

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Corriere Bergamo - Corriere della Sera ECONOMIA

Capire, per evitare che possa accadere di nuovo. In più, la Procura ha lo scopo di verificare se ci siano delle responsabilità. Sulle ruote esplose al Boeing 737 Max di Ryanair partito da Barcellona, durante l’atterraggio a Orio al Serio, martedì, si incrociano due inchieste. Quella della Procura guidata dal procuratore Maurizio Romanelli che si è insediato il 16 settembre, con un fascicolo aperto dal pm Laura Cocucci. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Alle 8 del mattino, toccando terra, le quattro gomme posteriori dell’aereo, sul quale viaggiavano 161 passeggeri e sei membri dell’equipaggio, sono esplose, danneggiando la pista per quasi 450 metri. (Prima Bergamo)

«Delitti colposi di danno»: questa la formula, molto tecnica, con la quale la Procura di Bergamo ha formalizzato il fascicolo d’inchiesta aperto per far luce sull’incidente accaduto alle 8 di martedì sulla pista dell’aeroporto di Orio al Serio, quando un Ryanair con 161 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio proveniente da Barcellona El Prat ha registrato lo scoppio dei quattro pneumatici posteriori subito dopo l’atterraggio, senza causare feriti. (L'Eco di Bergamo)

“In molti sostengono sia successo in fase di rullaggio - spiega -, ma la mia sensazione è che sia accaduto proprio al momento del contatto con il suolo”. (BergamoNews.it)

Array ( 0 => Array ( _index => travelquotidiano _type => post _id => 475887 _score => _source => Array ( blog_id => 1 post_content => Turisti e prezzi. Ieri abbiamo pubblicato una ricerca di Demoskopica che indica uno scenario negativo per il turismo in Italia. (Travel Quotidiano)

L’intento principale è sollecitare l’Autorità nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) a condurre indagini precise, verificando nel caso la possibilità di rimborsi e risarcimenti. (IL GIORNO)

La Procura di Bergamo ha aperto martedì 2 ottobre un fascicolo – la cui ipotesi di reato è in fase di definizione – sull’incidente avvenuto alle 8 di martedì sulla pista dell’aeroporto di Orio al Serio, quando a un Ryanair giunto da Barcellona sono scoppiati i quattro pneumatici posteriori dopo che il Boeing 737 Max ha toccato terra. (L'Eco di Bergamo)