Guadagni da record per i dieci Paperoni: 64 miliardi 24 ore
Vittoria e boom, record di guadagni per i Paperoni del mondo, dopo la campagna elettorale più costosa della storia americana, per la quale i due candidati hanno speso 15,9 miliardi. Dollari su dollari sono finiti nel patrimonio di chi già svetta nella classifica dei ricconi del pianeta, composta soprattutto da miliardari dell'industria tech a stelle e strisce. Il trionfo di Donald Trump alle ultime presidenziali ha accresciuto come non era mai successo prima in così poco tempo il patrimonio dei dieci uomini più facoltosi del mondo, ben 64 miliardi in tutto, che hanno trasformato mercoledì, il day after del voto e giorno in cui i risultati sono diventati definitivi, nel «più grande aumento giornaliero di ricchezza» registrato dal Billionaire Index di Bloomberg, il colosso mondiale dell'informazione finanziaria. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Un fiume di dollari. Il primo indizio era arrivato già ieri, quando Wall Street aveva registrato rialzi da record subito dopo l’annuncio della vittoria del candidato repubblicano. (ilmessaggero.it)
Il neologismo è un riferimento diretto ad Elon Musk, il celebre multimiliardario che sostenuto e finanziato Donald Trump durante la campagna elettorale. Stando a quanto riporta l'Adnkronos, anche i media (Secolo d'Italia)
Azienda attiva nel settore automotive Tesla Motors (LA STAMPA Finanza)
Roberto Tortora 08 novembre 2024 Il risultato delle elezioni negli Stati Uniti ha certificato la vittoria schiacciante di Donald Trump ed iconica resterà nella storia la foto di un esultante Elon Musk alle spalle del tycoon, perché è stato lui l’uomo determinante della vittoria repubblicana. (Liberoquotidiano.it)
ALGORITMO. Quel mix di visione futuristica, innovazione spazzatutto e maniacale capacità di raggiungere l’obiettivo, tutto incarnato in un solo uomo, ha leggi ferree. L’algoritmo … (la Repubblica)
La vittoria di Donald Trump ha fatto guadagnare 64 miliardi di dollari ai dieci uomini più ricchi del mondo, il maggior aumento azionario in un singolo giorno da quando il Bloomberg Billionaire Index nel 2012 ha preso a misurare le fortune degli ultramiliardari. (il manifesto)