Mose, il nodo dei finanziamenti: «Servono duecento milioni in più per completarlo»

Corriere INTERNO

Le condizioni non erano come quelle drammatiche di martedì, quando con 173 centimetri si è toccata la terza acqua alta della storia di Venezia. Ma anche ieri il Mose ha difeso il centro storico e Chioggia da una marea che avrebbe allagato più di mezza città. Poco dopo le 9 il picco toccato alla piattaforma del Cnr in mare è stato di 142 centimetri, mentre il livello in laguna è stato di appena 46. Le paratoie, che erano state abbassate poco dopo mezzanotte al termine di quasi 24 ore di operatività per la burrasca di martedì, attorno alle 6 sono state di nuovo risollevate per coprire il picco della mattina e quindi abbassate alle 13. (Corriere)

Ne parlano anche altri giornali

Si tratta dell’azienda Fama srl di Zoppola Dietro (o, meglio, dentro) il progetto del Mose di Venezia c’è anche il contributo di un’azienda friulana, per la precisione di Zoppola. (Friuli Oggi)

Le dighe mobili sono state alzate alle ore 4:00 alla Bocca di porto del Lido, e alle 5.30 nelle altre; la discesa è prevista intorno alle ore 13:00, a seconda della velocità di deflusso della marea. (Sky Tg24 )

Lautaro Martinez vuole subito riscattare la prestazione deludente vista in Argentina-Arabia Saudita. Inoltre, Lautaro Martinez vuole trovare a tutti i costi il primo gol al Mondiale dopo aver conquistato la Copa América (Inter-News)

Ha ragione Matteo Salvini: il perfetto funzionamento del Mose, che ha fatto da barriera a un picco d'acqua che avrebbe sommerso Venezia, è la migliore risposta che si possa dare al "partito del no", al gretismo diffuso che è sempre pronto a riempire le pazze ma è tremendamente vuoto nella testa. (Liberoquotidiano.it)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Lautaro Martinez si appella alle consapevolezze e al simbolo per eccellenza: Diego Armando Maradona. Il Toro vuole fare tesoro degli errori commessi con l’Arabia Saudita e nello stesso tempo si appella ai simboli (Inter-News)