Borsa oggi 3 ottobre: preoccupano le tensioni in Medio Oriente e il rialzo del petrolio. Attesa per le mosse della Bce sui tassi
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Resta alta l’attenzione per il Medio Oriente, ma anche su ogni indizio che possa suggerire le prossime mosse delle banche centrali. Le Borse europee sono viste aprire in calo, ma occhi a Tim e Mediobanca Gli investitori globali seguono con un occhio le evoluzioni della crisi in Medio Oriente che al momento sta portando ripercussioni più che altro sul prezzo del petrolio e sui titoli della difesa, con l’altro catturano ogni indizio utile a capire quali saranno le possime mosse di Fed e Bce. (FIRSTonline)
La notizia riportata su altre testate
Gli incrementi dei prezzi del greggio, che il 2 ottobre 2024 hanno subito punte di rialzo superiori al 3% ed hanno spinto il Brent sopra la soglia psicologica di 75 dollari durante la seduta, innervosisce i mercati. (SoldiOnline.it)
Dow Jones Londra (LA STAMPA Finanza)
Borsa di Italia: Un ingannevole ritorno alla calmaDopo l'euforia per le misure di stimolo cinesi e lo shock per il deterioramento della situazione geopolitica in Medio Oriente, i mercati finanziari sono entrati in una fase di maggiore aspettativa,... (Marketscreener IT)
In Asia, fa eccezione Tokyo che ha chiuso in rialzo dell’1,97% dopo le dichiarazioni del primo ministro sui tassi che hanno appesantito lo yen. L'azionario sembra proseguire nervoso, in una settimana segnata dall’escalation della guerra in Medio Oriente dopo l’ attacco dell’Iran a Israele e mentre restano sullo sfondo le questioni macroeconomiche e di politica monetaria. (Il Sole 24 ORE)
L’euro flette, effetto Isabel Schnabel (Bce). Il rendimento del Btp 10 anni scende al 3,42%: sul primario attive Francia e Spagna. A Milano occhio a Eni, Saipem, Tenaris, Leonardo, Stellantis, Tim e Mediobanca (Milano Finanza)
Con l'allargamento del conflitto in Medio Oriente, che ha visto prima l'invasione delle truppe israeliane in Libano e poi il diretto coinvolgimento dell'Iran, il prezzo del greggio è tornato a correre come non accadeva da … (L'HuffPost)
