VIDEO | 'ndrangheta e rifiuti in Toscana: sequestrati beni ad un imprenditore ritenuto vicino alla cosca Grande Aracri
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La complessa attività investigativa condotta congiuntamente dal NOE, NIPAAF e sezione di Polizia Giudiziaria di Firenze aveva altresì consentito di acquisire riscontri circa la vicinanza del proposto a famiglie ’ndranghetiste crotonesi riconducibili alla cosca Grande Aracri di Cutro (KR).
Tale circostanza peraltro è emersa in ulteriori recenti indagini coordinate dalla DDA fiorentina e condotte dalla sezione anticrimine del ROS di Firenze. (wesud)
Se ne è parlato anche su altri media
Tale circostanza peraltro è emersa in ulteriori recenti indagini coordinate dalla Dda fiorentina e condotte dalla sezione anticrimine del Ros di Firenze» L'operazione è stata condotta dalla Direzione investigativa antimafia, dai carabinieri del Noe e dai forestali. (Leggo.it)
I carabinieri hanno sequestrato beni per oltre 5 milioni di euro a un imprenditore calabrese ritenuto vicino ad ambienti della ‘ndrangheta che operava in Toscana nel settore dei rifiuti e che lo scorso aprile era finito in manette. (IlCuoioInDiretta)
La Fondazione Antonino Caponnetto c’è ed è disposta a dare una mano per contrastare il fenomeno coi propri esperti. “Continuiamo ad essere antipatici e ad avere ragione in relazione alle infiltrazioni criminali spesso mafiose che riguardano lo smaltimento illegale di rifiuti in Toscana”. (ValdarnoPost)
Il patrimonio sequestrato comprende numerosi terreni e abitazioni ubicati in Toscana, nelle province di Arezzo e Pisa, e in Calabria, nel crotonese, oltre a conti correnti, società e automezzi facenti capo all’indagato e al suo nucleo familiare. (StrettoWeb)
Tale circostanza peraltro è emersa in ulteriori recenti indagini coordinate dalla Dda fiorentina e condotte dalla sezione anticrimine del Ros di Firenze (La Repubblica Firenze.it)
Stiamo coinvolgendo – grazie soprattutto al lavoro della vice presidente Princi – sempre più scuole, e sono ormai tantissimi i punti vaccinali paralleli nati presso le strutture degli istituti. Negli ultimi giorni si sta procedendo ad un ritmo di 2mila vaccinazioni ogni 24 ore per quanto riguarda la fascia anagrafica 5-11 anni. (Corriere di Lamezia)