Scandalo dossier: "Spiati fino a 800mila cittadini". E spunta l'ombra degli 007
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Si allargano le dimensioni dello scandalo dossieraggi, che vede coinvolta una banda accusata di aver raccolto abusivamente informazioni su imprenditori e politici. Nel gruppo figurerebbero ex appartenenti alle forze dell'ordine, il manager di Fiera Milano, Enrico Pazzali, e l'ex 'super poliziotto' Carmine Gallo. E, sulla vicenda, interviene anche il Copasir, l'organismo parlamentare che esercita il controllo sui servizi segreti italiani (Today.it)
La notizia riportata su altre testate
O meglio, un altro mercato parallelo di dati sensibili e segreti, gestito da personaggi pugliesi per ora non identificati, che funzionava grazie a pubblici ufficiali infedeli, tra cui il maresciallo della Guardia di finanza Giuliano Schiano, fino a sabat… (La Repubblica)
Anche i numeri emersi finora danno l’idea: 52.811 estrazioni illecite di informazioni dal database Sdi riservato alle Forze dell’ordine, 108.805 atti amministrativi e giudiziari immagazzinati dalla società di investigazioni Equalize, oltre 800mila persone spiate. (Corriere Milano)
Errore: la previsione di Samuele Calamucci (il più bravo dei tecnici informatici dell’agenzia Equalize) in una intercettazione del 4 novembre 2022 con Enrico Pazzali (il presidente di Fondazione Fiera Milano che possiede al 95% l’agenzia amministrata dall’ex superpoliziotto e socio al 5% Carmine Gallo) si rivela sbagliata ora che la Procura di Milano ha individuato ed è riuscita a fare sequestrare in Lituania il server di Equalize, più «vero» di quello italiano, probabilmente già ripulito nel timore di indagini («Carmine è a rischio perquisizione, quindi noi non dobbiamo lasciare qua nessun materiale estraneo»). (Corriere Milano)
Milano – L’hacker Nunzio Calamucci, arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul “gruppo di via Pattari 6”, si vantava in una conversazione intercettata di avere a disposizione “un paio di brigate” di collaboratori per le ricerche di dati riservati. (IL GIORNO)
C’è anche Pierfrancesco Barletta (nella foto), ex membro del cda di Leonardo e attuale vice presidente di Sea, tra glì indagati nell’ambito dell’inchiesta choc milanese contro il network di hacker che avrebbe avuto accesso a numerose banche dati istituzionali. (LA NAZIONE)
Attiva la lettura vocale Sono stati fissati per giovedì 31 ottobre gli interrogatori di garanzia delle sei persone destinatarie di una misura cautelare, di cui quattro finite agli arresti... (Virgilio)