Elisa Longo Borghini: Terzo Posto ai Campionati del Mondo e Spirito Sportivo

Elisa Longo Borghini ha concluso al terzo posto nella corsa su strada dei Campionati del Mondo per la terza volta nella sua carriera, ma ha mantenuto il sorriso nonostante Demi Vollering abbia interrotto il suo attacco solitario negli ultimi chilometri. L’italiana di 32 anni era già stata terza a Imola nel 2020 e a Valkenburg nel 2012. Ha numerosi altri piazzamenti nel suo palmarès, ma la maglia arcobaleno le è sfuggita ancora una volta a Zurigo (InBici)

La notizia riportata su altri giornali

Il bilancio della prova iridata: “Sono sono contenta di come sia andata la corsa sinceramente, perché ci eravamo comunque preposti di arrivare qui con la Nazionale per vincere la gara in supporto a me, e le ragazze lo hanno veramente fatto, ci hanno veramente provato, e quindi un ringraziamento speciale va a loro, e se ci penso anche in maniera particolare ad Elisa Balsamo, che si sposerà ai primi di ottobre ed era qui a tirare per me, e poi vorrei spendere una parola di ringraziamento a Soraya Paladin, perché sicuramente la prova di mercoledì non l’ha lasciata soddisfatta ed ero sicura che non fosse quello il suo vero valore, invece oggi ha dimostrato di essere veramente forte, ha fatto una gara splendida ai miei occhi e ci abbiamo provato, abbiamo provato in tutti i modi a vincere la corsa ed è arrivato però un bronzo che mi soddisfa, perché sono riuscita a dare il mio 100% ed anche in volata non era scontato arrivare sul podio e ci sono riuscita, e sono orgogliosa di me stessa“. (OA Sport)

La prova in linea femminile élite dei Mondiali di Zurigo 2024 si è conclusa con la conferma di Lotte Kopecky, che ha "raddoppiato" il titolo vinto un anno fa a Glasgow 2023. Incredibilmente, per la tradizione della nazione in campo femminile e per il talento a disposizione, la rappresentativa dei Paesi Bassi ha chiuso la gara zurighese senza portare a casa neppure una medaglia, con la migliore delle arancioni, Demi Vollering, che ha chiuso al quinto posto. (SpazioCiclismo)

NESSUN DUBBIO – L’ex arbitro Massimiliano Saccani, ospite durante la trasmissione calcistica 90° minuto su Rai 2, ha analizzato l’unico episodio della partita tra Udinese e Inter. Ma non c’è alcun dubbio: «Più che un episodio è una curiosità: l’episodio capita al 45’ della ripresa ed è un contrasto tra Mkhitaryan ed Ekkelenkamp, contrasto di difficile valutazione e l’armeno in caduta tocca il pallone con la mano. (Inter-News)

"Sul traguardo ero abbastanza sbalordita. Per prima cosa voglio fare le condoglianze alla famiglia di Muriel Furrer. Lotte Kopecky (Belgio) si riconferma Campionessa del Mondo in una giornata segnata dalla pioggia e dal ricordo di Muriel Furrer. (Cicloweb.it)

Udinese-Inter ha visto il contributo anche di Mkhitaryan. L’armeno ha dispuitato una prova di sacrificio in fase difensiva, fondamentale per l’equilibrio generale della squadra. (Inter-News)

Un concentrato di emozioni, attacchi e colpi di scena praticamente dietro ogni angolo, con la soluzione arrivata solamente allo sprint finale . Un Mondiale bellissimo, quattro ore vissute in apnea, ciclismo allo stato puro. (Eurosport IT)