Infermieri in fuga: l'Italia perde migliaia di professionisti

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Metropolitano.it SALUTE

La crisi della professione evidenziata dai dati Fnopi, commentati dalla Fondazione Gimbe. Il Veneto prova a puntare sulla mobilità volontaria Se non siamo ancora arrivati al punto di definirli delle “mosche bianche”, il trend negativo non è per questo meno evidente. In Italia, la professione di infermiere, specie nelle strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale, è sempre meno attrattiva. Una situazione, nota da anni, riguardo alla quale è stato fatto il punto in questi giorni in occasione del terzo congresso nazionale della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (Fnopi). (Metropolitano.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Intervenuto ai microfoni di ‘E’ Tv Rete 7′, Sam Beukema, difensore del Bologna accostato al calciomercato Inter come possibile rinforzo per la prossima stagione, ha smorzato le voci che lo avevano avvicinato ai nerazzurri negli ultimi mesi. (InterNews24.com)

“La carenza di infermieri in Italia, come evidenzia anche il rapporto della Fondazione Gimbe, è ormai una realtà, con evidenti disparità su molti fronti rispetto agli altri paesi europei. (Milano Finanza)

Gli infermieri italiani guadagnano meno della media Ocse Nel 2022, la retribuzione annua lorda di un infermiere italiano, a parità di potere d’acquisto, era di 48.931 dollari (circa 45.331 euro), ossia 9.463 dollari in meno rispetto alla media Ocse (58.394 dollari). (Qui Salute)

L'allarme: mancano 450 infermieri e nei prossimi 15 anni ne andranno in pensione 1.956

“Ricordiamo alla consigliera regionale dell’Umbria, Donatella Tesei, che la sanità pubblica non può gravare sulle aziende private, che l’anomalia normativa del payback sui dispositivi medici deve essere eliminata e che, infine, la Regione oltre al suo Bilancio dovrebbe tutelare anche il tessuto imprenditoriale locale. (Il Giornale d'Italia)

Fischietti, tamburi e striscioni sotto alla sede della Regione Lombardia. Così gli infermieri aderenti al sindacato 'Nursing up' hanno protestato giovedì 27 marzo davanti alla sede della Giunta regionale, in disaccordo con le politiche dell'esecutivo in materia di sanità pubblica. (MilanoToday.it)

Stiamo parlando degli infermieri e questo è l'inquietante quadro che esce dalla analisi della Fondazione Gimbe, che commenta i dati sulla professione infermieristica presentati al Congresso Nazionale Fnopi di Rimini. (l'Adige)