Giovane morto dopo malore, questore revoca licenza a noto locale Eur
Era uno dei punti di ritrovo più celebri della movida romana, capace di attirare migliaia di giovani ogni weekend per eventi musicali e ricevimenti. Oggi, però, il destino del noto locale dell’Eur ha subito una svolta drastica: il Questore di Roma ha disposto la revoca della licenza, una decisione che pone fine a una lunga serie di irregolarità e gravi episodi culminati nel tragico decesso di un giovane avventore. (AbitareaRoma)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'ultimo, Nicola Sganappa, 22 anni, un paio di settimane fa: da quanto ricostruito il ragazzo che si era sentito male nel locale era stato accompagnato all'esterno dagli addetti alla sicurezza che però non avevano avvisato la polizia che era all'interno per fare i controlli. (Corriere Roma)
Il questore di Roma, Roberto Masucci, ha revocato la licenza della discoteca Spazio Novecento all'Eur. Sono state tante le irregolarità riscontrate e accertate dalle forze dell'ordine: dal limite di capienza non rispettato, quasi 2mila clienti a fronte dei 600 consentiti, uscite di emergenza ostruite o non idonee, estintori fuori norma, addetti alla sicurezza senza titoli abilitativi. (Fanpage.it)
Il Questore di Roma, Roberto Massucci, ha disposto la revoca della licenza di una nota discoteca dell’Eur, punto di riferimento per migliaia di giovani durante i weekend. Secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo colpito da un malore all’interno del locale era stato accompagnato all’esterno dagli addetti alla sicurezza, senza che venisse informata la polizia presente sul posto per un controllo. (leggo.it)
Il sovraffollamento, la mancanza di sicurezza e due morti sospette in meno di due anni. Scatta la revoca della licenza per Spazio Novecento , la storica discoteca dell'Eur finita al centro delle... (Virgilio)
Ma Nicola, invece, è morto intorno alle tre fra la notte a cavallo fra il 7 e l’8 dicembre scorsi di fronte a quella nota discoteca - Spazio 900 - a cui ieri pomeriggio la Questura ha revocato la licenza. (ilmessaggero.it)
Più di 2.500 persone a fronte di una capienza di 600. Ma a far scattare il provvedimento anche la morte di un 22enne, Nicola Sganappa, trovato ormai senza vita all'esterno del locale quella sera stessa. (ilmessaggero.it)