Scholz e lo spettro delle elezioni. L’ironia dei suoi: crisi all’italiana
– “Non possiamo permetterci di avere per mesi e mesi un governo senza maggioranza in Germania, poi condurre una sfibrante campagna elettorale e a seguire altri mesi di negoziati per formare una nuova coalizione”. Le parole di Friedrich Merz, leader dei conservatori della Cdu – pronunciate poco prima di un teso faccia a faccia con il cancelliere Olaf Scholz – la dicono lunga del clima che si respira a Berlino dopo l’apertura di una delle più clamorose crisi di governo nella storia tedesca. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha deciso di nominare Joerg Kukies, il suo ex consigliere economico, all’incarico di ministro delle Finanze, al posto del liberale Christian Lindner, sollevato dal suo incarico mercoledì sera dallo stesso Scholz dopo mesi di pesanti scontri interni alla coalizione “semaforo” tedesca (composta da socialisti, verdi e liberali). (Il Fatto Quotidiano)
Il cancelliere Olaf Scholz, in seguito al collasso della coalizione tripartita, corre a delineare la road map dei prossimi mesi. “La nostra Costituzione ha previsto disposizioni per l’eventualità che si è verificata ora", ha aggiunto Steinmeier, "la fine di una coalizione non è la fine del mondo, è una crisi che dobbiamo lasciarci alle spalle”, ha rassicurato i cittadini tedeschi. (il Giornale)
Il semaforo è andato in tilt: il cancelliere Olaf Scholz ieri ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner, in un avvitamento senza ritorno della crisi della coalizione di Governo tra Spd, Verdi e Liberali. (Il Sole 24 ORE)
Le Forze armate di Israele (Idf, Tzahal) hanno condotto raid aerei sulla città di Baalbek in Libano, causando la morte di 40 persone e il ferimento di altere 53. Il nuovo leader di Hezbollah Naim Qassem ha aperto alla possibilità di negoziati indiretti, ma solo se Israele sospenderà gli attacchi. (Limes)
– Il segretario di Stato tedesco alla cancelleria, Jorg Kukies, potrebbe sostituire Christian Lindner come ministro delle finanze dopo il crollo della coalizione di governo in Germania ha riferito giovedì il quotidiano Spiegel, citando una fonte. (Agenzia askanews)