Epidemia in Congo, la dottoressa italiana «Malattia misteriosa? Qui non sanno nulla, non hanno neanche i telefoni». L'allarme ridimensionato
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Teodora Chiocci, una giovane dottoressa che da tre mesi si è trasferita in Congo per Amka, un'organizzazione di volontariato che da 25 anni è al fianco di uomini, donne e bambini nel Sud del mondo, che vivono in condizioni di estrema povertà, parla all'agenzia ANSA della malattia misteriosa nel Paese africano. Secondo il ministero della Sanità congolese l'epidemia dura da oltre 40 giorni ed i morti accertati in presidi sanitari sono 27 su 382 contagiati, ma le notizie ufficiali sembrano ora ridimensionare l'allarme. (leggo.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
In questo momento, quindi, c’è grande attenzione e pure un po’ di preoccupazione". "Se un focolaio del genere si fosse visto in Europa o in Asia l’allerta sarebbe molto alta, perché non è normale avere malattie con questa letalità. (Adnkronos)
Ha cominciato a causare i primi decessi intorno al 10 novembre e per il momento sembra essere circoscritta alla parte Sud-Est del Congo, in particolare alla regione di Panzi, a circa 700 chilometri della capitale Kinshasa. (il Giornale)
Claudia Balotta, l’infettivologa cremonese che nel 2020 identificò il Coronavirus, spiega nell’intervista il quadro in cui si à sviluppata l’infezione su cui on c’è ancora chiarezza: occorre attendere che i campioni siano trasferiti al laboratorio attrezzato di Kinshasa, lì si capirà se si tratta di una patologia batterica nota, una febbre emorragica o una sindrome influenzale”. (CremonaOggi)
Non ci sono certezze sull'origine della 'malattia X' o malattia misteriosa in Congo che sta provocando morti e che come sintomi ha febbre, mal di testa, mal di gola, tosse, difficoltà respiratorie e anemia. (Adnkronos)
Come riporta l’Ansa secondo il ministero della Sanità congolese l’epidemia dura da oltre 40 giorni ed i morti accertati in presidi sanitari sono 27 su 382 contagiati. Sembra rientrare l’allarme sulla misteriosa malattia che in Congo ha provocato una settantina di morti. (Il Fatto Quotidiano)
"La menzione dell'anemia fa pensare allapolmonite da Mycoplasma, ma è troppo presto per fare una diagnosi definitiva finché non saranno riportate ulteriori analisi". (Alto Adige)