Garzeno, una macchia di sangue e l’impronta di una scarpa: la pista per risolvere il giallo dell’omicidio di Candido Montini
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Una traccia di sangue lasciata su un cassetto, un’impronta di scarpa e gli attesi esiti degli esami della Scientifica di Milano e del Ris di Parma. Sono questi gli ultimi elementi che si inseriscono in un’indagine complessa che ancora non ha un movente e un indiziato. I Carabinieri stanno analizzando ogni traccia o pista utile, ma per il momento l’omicidio di Candido Montini, il pensionato ucciso… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
La comunità del paese nel Comasco è sconvolta e molti - ha riferito il vicesindaco - sarebbero pronti a sottoporsi a esami del Dna pur di trovare l'assassino. L'arma del delitto non è ancora stata trovata. (TGR Lombardia)
L’autopsia, eseguita ieri e non di breve durata, avrebbe permesso al medico legale d’isolare anche tracce di tentativi di difesa sulle mani dell’anziano, rinvenuto senza vita da un vicino nella sua casa in via ai Monti in località Catasco, frazione di Garzeno, in provincia di Como, una comunità di 110 abitanti che sulla mappa geografica compare in fondo alla sponda sinistra del lago, salendo da Dongo attraverso i tornanti, bei luoghi di montagna ed escursioni. (Corriere Milano)
Leggi tutta la notizia Dal giorno della scoperta dell'omicidio di Candido Montini, due domande risuonano in ogni... (Virgilio)
Gli stessi residenti sono pronti a farsi ascoltare ed esaminare dalle forze dell’ordine. Garzeno, un intero paese sconvolto, e una frazione – Catasco, 115 anime – che vive nella paura. Dal giorno della scoperta dell’omicidio di Candido Montini, due domande risuonano in ogni singola abitazione. (Espansione TV)
Non c’è ancora nessun iscritto nel registro degli indagati per l’omicidio di Candido Montini, ma qualche elemento nuovo inizia a emergere. Il 76enne, ex consigliere comunale e vicesindaco negli anni ’80 del piccolo paese, è stato trovato la mattina di mercoledì 25 settembre nella sua abitazione di Catasco, frazione di Garzeno (Como). (La Repubblica)
È infatti stato accertato che martedì pomeriggio, dopo la chiusura per la pausa pranzo, Montini non ha più riaperto la sua bottega che dista solo un centinaio di metri dall’abitazione. Garzeno (Como) – La morte di Candido Montini potrebbe risalire al pomeriggio precedente il ritrovamento nella sua abitazione di via Ai Monti, nella frazione di Catasco di Garzeno. (IL GIORNO)