San Marino. Bugli (Pdcs), “Il pericolo delle democrazie siamo noi”

Approfondimenti:
Ucraina

Ancora sono bene impresse davanti ai nostri occhi le immagini dell’attentato che ha portato al ferimento, durante un comizio in Pennsylvania, dell’ex Presidente degli Stati Uniti e attuale candidato Repubblicano, Donald Trump. Un’aggressione feroce che ci riporta con la mente ai momenti più bui della storia americana: alle tristi vicende di presidenti assassinati, come John F. Kennedy, o di quelli scampati per miracolo ai loro assalitori e rimasti feriti, come Ronald Reagan (GiornaleSM)

Ne parlano anche altri giornali

Il candidato straccia il discorso anti Biden scritto per la convention repubblicana. Archiviata l’inchiesta sui documenti «trafugati».Ironia della sorte, lo hanno salvato i clandestini messicani. (La Verità)

Alle 18.11 di sabato 13 luglio è cambiata la vita di Donald Trump ed è cambiata la corsa alla Casa Bianca. Convention repubblicana per Trump 2024 . EPA/JUSTIN LANE EPA-EFE/JUSTIN LANE (Città Nuova)

Questo episodio fa un po’ da spartiacque tra la violenza politica del passato e quella odierna. (RSI.ch Informazione)

La violenza politica, fra USA ed Europa

Ciascuno può dimostrare agli altri quanto vale e conquistare il consenso necessario per affermarsi nel campo che desidera. Un Paese meritocratico, dunque, che troppo spesso però ricorre alla violenza per fermare gli avversari. (Avvenire)

Il recente e discusso film “Civil War”, centrato proprio su uno scontro intestino ai nostri giorni tra stati fedeli al presidente e Stati decisi a perseguire una secessione, è stato non troppo lontanamente ispirato dalla contesa tra le due anime di un Paese che sabato pomeriggio ha fatto un altro passo verso la frattura politica non ricomponibile. (Avvenire)

L’attentato ai danni del presidente Trump restituisce la fotografia di una superpotenza americana attraversata da profonde fratture e da una pericolosa inclinazione al ricorso alla violenza. L’intervista al prof. (Policy Maker)