02/01/1960

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TicinOnline.ch SPORT

Il 2 gennaio 1960, il mondo dello sport piange la scomparsa di Fausto Coppi, uno dei più grandi ciclisti di tutti i tempi. Nel dicembre del 1959, subito dopo essere stato ingaggiato dalla squadra appena costituita dall'amico ed ex-rivale Gino Bartali, ... (TicinOnline.ch)

Ne parlano anche altri media

ALESSANDRIA, 2 gennaio - Tantissimi appassionati di cilismo (le prime stime, non ufficiali, parlano di tremila persone), tra i quali il ministro Sandro Bondi, sono saliti a Castellania, il piccolo paese sulle colline tortonesi, dove è nato ed è sepolto ... (Corriere dello Sport.it)

Un mito che il trascorrere degli anni non appanna, anzi continua a crescere. (Eurosport)

Una fotografia di Fausto Coppi all'arrivo di una tappa del Tour de France del 1952. Il «Campionissimo» morì 50 anni fa, stroncato dalla malaria. (Corriere della Sera)

E' il 50mo anniversario della scomparsa del Campionissimo Fausto Coppi, il ''grande airone non vola piu''', ... (Eurosport)

La favola triste di Fausto Coppi ha riconquistato pagine e schermi a mezzo secolo dalla scomparsa: l'Italia di una certa età, che è la maggioranza, si è specchiata in quella storia che ha vissuto la guerra e il subito dopo, la grande fatica del ... (Il Messaggero)

... Sono passati già cinquant'anni dalla morte di Fausto Coppi ma la sua leggenda è viva più che mai. (Eurosport)