Rapporto Migrantes. Oltre 6 milioni gli italiani nel mondo, l’unica Italia che cresce: 89.462 expat nel 2023 (+9,1%)

Sono 6 milioni 134 mila gli italiani che vivono all’estero. E’ ancora l’unica Italia che continua a crescere. Lo scorso anno sono espatriati 89.462 italiani, il 9,1% in più rispetto al 2022, anche se non si è ancora tornati agli alti livelli pre-pandemia. Migrano i giovani, i giovani adulti ma anche gli over 65. Emerge il fenomeno della propensione all’espatrio verso altri Paesi europei dei “nuovi italiani”, ossia gli immigrati che hanno acquisito la cittadinanza in Italia. (Diocesi di Cremona)

La notizia riportata su altre testate

Queste le amare parole di Luigi Scaglione, Presidente del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo, che ha partecipato ieri alla presentazione ufficiale del Rapporto Migrantes 2024. (Agenzia Internazionale Stampa Estero)

Il nuovo rapporto della Fondazione Migrantes: cresce l’emigrazione, pochi gli italiani che tornano in patria Sono i cicli della storia: l’Italia, che nel corso degli anni da Paese di emigrazione si era trasformata in destinazione scelta da molti migranti stranieri, è tornata a perdere sempre più residenti. (Metropolitano.it)

È stata presentata a Roma l’edizione 2024 del “Rapporto Italiani nel Mondo” della Fondazione Migrantes, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana. Tra le evidenze emerse è che l’estero rappresenta il nuovo ascensore sociale: dal 2006 ad oggi il numero di italiani espatriati è raddoppiato, arrivando a oltre 6,1 milioni di cittadini iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’estero (Aire). (Cronache TV)

Veneto, regione di emigranti. In 500 mila iscritti all’Aire

È questo il profilo medio degli italiani all’estero che nel 2023 è entrato a far parte della comunità dei nostri cittadini e delle cittadine residenti all’estero, composta oggi da oltre 6 milioni 134 mila unità, secondo quanto riportato dal nuovo Rapporto “Italiani nel mondo 2024” della Fondazione Migrantes della Cei. (FocuSicilia)

Siccome nella stragrande maggioranza dei casi si stabiliscono in paesi dell’Ue, l’uso del verbo “espatriare” o dell’espressione “andare all’estero” mi restituisce la sensazione che mi dà chi ricalcola i prezzi in lire. (La Stampa)

L’unica Italia che cresce è quella degli expat: dal 2020 il Paese ha perso circa 652 mila residenti, mentre si è ingrandita la comunità di chi ha deciso di andare a vivere fuori dai confini nazionali, che arriva oggi a contare oltre sei milioni di persone. (Il Mattino di Padova)