Nell'intervista a caldo dopo la finale Sinner ha ammesso: "Vincere con Nole è difficilissimo. Gli auguro un gran 2025"

II numero uno del ranking mondiale e uomo copertina di questo 2024 continua a dominare la scena, ma dall'altro lato non perde nelle interviste la sua sincerità e umanità. Oggi, domenica 13 ottobre, Jannik Sinner ha annichilito una leggenda come Novak Djokovic, vincendo la finale del Masters di Shanghai per la prima volta e rafforzando la sua leadership internazionale. Al termine della sfida l'azzurro, a caldo e con il microfono in mano, ha analizzato una sfida in cui non ha concesso alcuna palla break all'avversario, sfruttando invece i pochissimi passaggi a vuoto del serbo (Eurosport IT)

Ne parlano anche altre fonti

Novak Djokovic oggi ha perso contro Sinner la finale del Masters 1000 di Shanghai, che avrebbe potuto consegnargli il centesimo titolo. «Continuerò a provarci perché succeda in futuro, ma non è una questione di vita o di morte. (IlNapolista)

Adriano Panatta trova un nuovo lavoro per Jannik Sinner: “Perfetto come macellaio” (Sportal)

Anche Shanghai è ai suoi piedi e Djokovic lo esalta come meglio non potrebbe: "È stato troppo bravo per me". Parlino i numeri quindi: 7-6, 6-3 a Novak Djokovic, settimo titolo stagionale, il numero 17 in carriera. (Liberoquotidiano.it)

Perché Sinner è aritmeticamente il numero uno al mondo: la classifica Atp e i punti di vantaggio

Dopo la finale del Masters 1000 di Shanghai persa contro il tennista italiano, Novak Djokovic lo ha incoronato come suo erede. La designazione del tennista più vincente della storia è avvenuta con parole inequivocabili in riferimento al modo di stare in campo di Sinner, ritenuto in questo momento il miglior giocatore nel rispondere di tutto il circuito e, anche grazie a questo, capace di vincere due Slam, tre Masters 1000 e altri due tornei nel corso del 2024. (Il Fatto Quotidiano)

Diventano invece 17 quelli dell'altoatesino che si porta a casa anche il Masters 1000 di Shanghai. Novak Djokovic si arrende a Jannik Sinner 7-6 (4) 6-3 e resta fermo a 99 titoli in carriera. (Calciomercato.com)

Non c'erano già dubbi dopo l'eliminazione di Carlos Alcaraz contro Tomas Machac, ma con la vittoria di Jannik Sinner sul ceco nella semifinale di Shanghai è arrivato anche il verdetto aritmetico. Imprendibile, Sinner, con gli avversari — a cominciare proprio da Alcaraz — che non hanno programmato un finale di stagione da tour de force per una rincorsa che, visto il distacco, non avrebbe senso. (Corriere della Sera)