Quindicenne si impicca nell'Ennese, tra le ipotesi il revenge porn

06/11/2024 INTERNO

C’è anche la pista del revenge porn tra le cause che avrebbero spinto una quindicenne di origini arabe, ma residente nell’Ennese, ad impiccarsi, ieri con una corda da altalena nella sua casa di campagna. La procura, che ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, sta vagliando anche questa ipotesi. Tra gli studenti della scuola frequentata dalla ragazza gira la voce, raccolta dagli inquirenti, che la giovane sarebbe stata oggetto di video o foto che circolerebbero nelle chat. (Giornale di Sicilia)

Su altri giornali

Poco prima del suo suicidio, però, era stata insultata da un gruppo di coetanei e aggredita da un'altra studentessa. Era una bella ragazza, sempre sorridente, conosciuta da tutti, che amava lo sport e giocava a volley. (RaiNews)

Inutili i soccorsi, con il medico dell'ambulanza che ha provato inutilmente a rianimare la giovanissima. Si fa strada l'ipotesi del revenge porn nel suicidio di una giovanissima studentessa di quindici anni residente nella provincia di Enna. (Il Sole 24 ORE)

Sabato 9 novembre, davanti alle telecamere di Rai Sport, la Bartoccini MC Restauri Perugia sarà impegnata sul taraflex della Igor Gorgonzola Novara. Le ragazze allenate da Coach Bernardi sono al momento terze in classifica a quota 15 punti, dietro però a una Milano che ha una gara in più. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Al momento la Procura di Enna ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di istigazione al suicidio per la morte della ragazza. Alla studentessa, che ieri si è tolta la vita, sono stati sequestrati i mezzi informatici, computer e cellulare, per accertare questa ipotesi su cui al momento non ci sono conferme. (CremonaOggi)

Alla studentessa, che ieri si è tolta la vita, sono stati sequestrati i mezzi informatici, computer e cellulare, per accertare questa ipotesi su cui al momento non ci sono conferme. Ci potrebbe essere un caso di revenge porn dietro il suicidio di una ragazzina di 15 anni nell'ennese. (Adnkronos)

Lo afferma Daniela Mainenti, presidente del Ruo, Research unit one, un centro di ricerca sulla comparazione giuridica e un Gruppo Economico di interesse UK con sede a Londra. (Vivi Enna)