Musk + Trump = pro-mercati o recessione?
Di Silvia Vianello Nell’ambito del suo ruolo di co-leader del Dipartimento per l’Efficienza del Governo durante l’amministrazione Trump, Elon Musk ha dichiarato:«Dobbiamo ridurre le spese per vivere entro i nostri mezzi e, sapete, ciò comporta necessariamente alcune difficoltà temporanee, ma garantirà una prosperità a lungo termine». Questo avvertimento sulle “difficoltà temporanee” si riferisce agli obiettivi della nuova amministrazione Trump di ridurre le spese governative in programmi ritenuti non essenziali. (Economy Magazine)
Su altri media
«Per aspera ad astra» era scritto sul biglietto, firmato Elon, che accompagnava un vistoso mazzo di fiori fatto recapitare dal patron di Tesla e fondatore di SpaceX, mediante un fioraio romano, sull'ara di Giulio Cesare ai Fori romani, nel luogo dove il grande condottiero romano fu cremato dopo essere stato ucciso. (il Giornale)
E' di almeno 277 milioni di dollari la somma che Elon Musk ha versato per la vittoria di Donald Trump e dei repubblicani nelle elezioni del 5 novembre. (Adnkronos)
Smith è un libertario in economia, convinto che lo Stato debba farsi piccolo e starsene quanto possibile in disparte mentre le imprese creano ricchezza. Smith è un repubblicano americano vecchio stampo, 80 anni, vicino all’amministrazione di George Bush figlio e alla campagna (poi perdente) di John McCain contro Barack Obama nel 2008. (Corriere della Sera)
Non credo che userà il potere politico per danneggiare i concorrenti della sua x. Elon è il mio mega hero. (Corriere della Sera)
Il grande affare di Musk: ha speso più di 250 milioni di dollari per far eleggere Trump E' solo la spesa delle ultime settimane di corsa alla Casa Bianca, "ma il conto totale potremmo anche non saperlo mai", scrive il New York Times (Dire)
I fatti chiave L’ultima impennata del titolo di Tesla ha portato il prezzo delle azioni al massimo dell’ultimo anno, aggiungendo altri 14 miliardi di dollari al patrimonio di Elon Musk. Alcuni analisti rimangono ottimisti sul futuro della compagnia controllata dalla persona più ricca del mondo, specie sotto un’amministrazione Trump, che potrebbe portare un alleggerimento normativo. (Forbes Italia)