Michael Liguori, l'attaccante del Padova condannato a 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale
Autentico fulmine a ciel sereno per il Calcio Padova, primo in classifica nel girone A del campionato di Serie C con 22 punti dopo la vittoria di domenica per 1-0 nel derby contro il Vicenza. Proprio l’autore del gol decisivo, Michael Liguori, una delle stelle della squadra, è stato condannato nella giornata di oggi, giovedì 10 ottobre, in primo grado dal Tribunale di Teramo a una pena di 3 anni e 4 mesi per violenza sessuale (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Almeno fino alla condanna definitiva. Condannato a tre anni e quattro mesi per violenza sessuale su una ragazzina di 14 anni, Michael Liguori (con la maglia della Recanatese nella stagione 2020-2021 in Serie D con 31 presenze e 12 gol) continuerà a fare il suo lavoro. (corriereadriatico.it)
– Tre anni e quattro mesi di reclusione sono la condanna stabilita dal tribunale di Teramo per Michael Liguori, calciatore del Padova originario di Alba Adriatica (Teramo), a termine di un processo per violenza sessuale (il Resto del Carlino)
L'episodio risale al 5 luglio 2018, quando Liguori - all'epoca 19enne e in procinto di trasferirsi al Notaresco dopo aver lasciato le giovanili del Pescara - e l'amico avevano incontrato due minorenni alla stazione di Alba Adriatica con le quali si sarebbero appartati. (Oggi Treviso)
È il “giorno dopo”, il ritorno in squadra dopo la condanna in primo grado a tre anni e quattro mesi per violenza sessuale su una minorenne, pronunciata l’altro ieri dal tribunale di Teramo. È tirato in volto, entra nella tana del club mangiandosi le unghie. (ilgazzettino.it)
Di Gianluca Pirovano (Prima la Martesana)
A luglio di 6 anni fa, ad Alba Adriatica (Teramo), il calciatore marchigiano, appena 19enne, insieme a un suo coetaneo, avrebbe abusato di 2 ragazzine di 14 e 16 anni, con cui i due giovani avevano un appuntamento nella stazione di Alba Adriatica. (La Gazzetta dello Sport)