"Ehi il manganello dov'è?". Figli di poliziotti bullizzati hanno paura di tornare a scuola
Bullismo, insulti e minacce pesanti tra i banchi di scuola e sui social: questa volta le vittime sono alcuni figli di poliziotti dopo i fatti di Pisa e il clima montante di rivolta contro le forze dell'ordine, additati come manganellatori. Figli di poliziotti bullizzati a scuola La notizia, riportata (Secolo d'Italia)
Su altre fonti
I casi, dodici per ore, emergono dagli istituti superiori di Pisa, Firenze e di altre città, secondo le segnalazioni del sindacato di polizia Coisp, il Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle Forze di polizia. (Open)
La maggioranza di loro non se la sente di tornare in classe”, dice il segretario generale Coisp (Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle Forze di polizia) Domenico Pianese dopo quanto ha riportato un articolo del Giornale. (LA NAZIONE)
Sono episodi che emergono negli istituti superiori di Pisa , Firenze e di altre città, in base a segnalazioni pervenute finora al sindacato di polizia Coisp , il Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle Forze di polizia , che rende noti questi episodi di bullismo (Gazzetta del Sud)
Dopo gli scontri tra studenti e forze dell'ordine a Pisa e Firenze si sta consumando una sorta di vendetta contro gli studenti figli di agenti di polizia. Vengono bullizzati a scuola e sui social proprio perché figli di poliziotti e da lunedì hanno smesso di andare in classe. (Liberoquotidiano.it)
Sono episodi che emergono negli istituti superiori di Pisa, Firenze e di altre città, in base a segnalazioni pervenute finora al sindacato di polizia Coisp, il Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle Forze di polizia, che rende noti questi episodi di bullismo (L'HuffPost)
LEGGI L’ARTICOLO “Una regia politica dietro la gestione dell’ordine pubblico? E’ un’idiozia”. (COISP)