Caos voli in Europa, record di ritardi (+153% in un anno) per maltempo e mancanza di personale

Le prove generali dell’estate 2024 nei cieli europei sono state un disastro. E rischiano di essere l’antipasto di qualcosa di peggiore persino del 2022. Nell’ultimo fine settimana ci sono stati migliaia di voli cancellati, decine di migliaia di partenze ritardate di ore, milioni di viaggiatori abbandonati nelle isole, vittime di una combinazione di fattori che — complice pure il maltempo in alcune aree — ha mandato in tilt qualsiasi pianificazione. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Negli ultimi 2 anni il traffico aereo è tornato ai livelli pre-pandemia, sia per quanto riguarda la quantità di voli offerte dalle compagnie sia per quanto riguarda il numero di passeggeri. Una delle poche cose a cambiare rispetto al 2019, in senso negativo, è stato il numero di disservizi registrati con ritardi e cancellazioni di voli a farla da padrone. (Picchio News)

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, oggi si scusa con i passeggeri per gli eccessivi ritardi dei voli e per le oltre 60 cancellazioni causate delle scarse prestazioni del controllo del traffico aereo europeo ieri (giovedì 27 giugno) e ancora oggi (venerdì 28 giugno), che stanno influenzando le operazioni di tutte le compagnie aeree europee. (LA STAMPA Finanza)

Come si prospetta l'estate del 2024 La FlightAware ha fornito i dati relativi al caos nei cieli delle ultime settimane: tra il 28 e il 30 giugno sono stati cancellati metà dei voli. (SiViaggia)

Rimborsi aerei: tutte le leggi che tutelano i viaggiatori e le novità più recenti

I dati Eurocontrol sono implacabili. il 2023 è stato l’anno peggiore per i ritardi dei voli aerei (in Europa un quarto dei voli ha registrato un disguido), e le prospettive per quest’anno non sono delle migliori, tant’è che alcune compagnie hanno già messo le mani avanti per allertare i propri clienti. (Aduc)

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, oggi si scusa con i passeggeri per gli eccessivi ritardi dei voli e per le oltre 60 cancellazioni causate delle scarse prestazioni del controllo del traffico aereo europeo ieri (giovedì 27 giugno) e ancora oggi (venerdì 28 giugno), che stanno influenzando le operazioni di tutte le compagnie aeree europee. (Finanza Repubblica)

Sabato pomeriggio, a partire dalle 13:30, la situazione è apparsa critica: non un solo volo è partito in orario da Torino. (Giornale La Voce)