Cina, 'difenderemo le nostre aziende dopo dazi Ue su e-car'
Pechino "non è d'accordo o non accetta" i nuovi dazi Ue sulle e-car made in China a chiusura delle indagini antisovvenzioni che hanno rimarcato criticità a carico delle case automobilistiche europee. "La Cina non è d'accordo o non accetta la decisione e ha presentato un reclamo ai sensi del meccanismo di risoluzione delle controversie del Wto", ha detto un portavoce del ministero del Commercio, per il quale la Cina "adotterà tutte le misure necessarie per proteggere con fermezza i legittimi diritti e interessi delle sue aziende", pur prendendo atto che l'Ue continuerà le "consultazioni con la Cina sul piano di impegno sui prezzi". (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
La Commissione europea ha adottato, oggi a Bruxelles, il suo regolamento di esecuzione che impone dazi aggiuntivi alle importazioni di veicoli La linea Trump, per intenderci. (Secolo d'Italia)
La Commissione europea ha deciso di imporre (in via definitiva) dazi aggiuntivi fino al 35,3% sulle importazioni delle auto elettriche cinesi. ROMA – Adesso è ufficiale. (la Repubblica)
Bruxelles si riserva comunque la possibilità di trovare un compromesso con Pechino nelle prossime settimane. La Commissione europea ha deciso di imporre in via definitiva i dazi aggiuntivi, fino al 35,3%, sulle importazioni delle auto elettriche cinesi. (Il Fatto Quotidiano)