Roma, un terremoto che parte da lontano: da Dybala alle scelte di Ghisolfi

Vocegiallorossa.it L'edizione odierna del Corriere della Sera prova a ricostruire le tappe della crisi societaria a Roma che ha portato negli ultimi giorni all'esonero a sorpresa di De Rossi e alle dimissioni della CEO Lina Souloukou. Secondo il quotidiano l'inizio dello strappo è da far risalire a questa estate, più precisamente alla decisione di Paulo Dybala di restare nella Capitale e rifiutare i tanti soldi offerti dall'Al Qadsiah. (Voce Giallo Rossa)

La notizia riportata su altre testate

Il suo rifiuto alla montagna di soldi proposti (75 milioni di euro in tre stagioni) ha dato vita a una "favola del calcio che non esiste più". L'unico dirigente della As Roma che ha lavorato alla grandissima quest'estate e ha raggiunto tutti gli obiettivi è Oriana Sabatini in Dybala (ForzaRoma.info)

ROMA DYBALA RINNOVO – Una Roma più profonda, ma anche con una trequarti più trafficata, sta dando tante alternative a mister Juric e a Paulo Dybala, che adesso può essere seriamente gestito senza patemi. (RomaNews)

Guarda il video estratto da "La Tripletta", il podcast della Gazzetta (La Gazzetta dello Sport)

È possibile probabile, scrive il quotidiano, che Souloukou non fosse convinta innanzitutto del contratto triennale fatto a De Rossi dopo la stagione scorsa, iniziata benissimo e finita con il fiatone. (Calcio e Finanza)

Dopo l’ultimo incrocio, Dybala e la Roma possono certificarsi autentiche bestie nere dell’Udinese. La conferma arriva dai numeri rilevati dalla Lega Calcio secondo cui l’attaccante argentino e la squadra giallorossa hanno stabilito dei record nella gara contro i friulani. (Udinese Blog)

L’esonero di Daniele De Rossi può avere delle ripercussioni anche all’interno dello spogliatoio della Roma, può lasciare i giallorossi un suo pupillo (Inter Dipendenza)