Test di medicina, abolito il numero chiuso: “svolta epocale anche per il Sud”

Via libera dalla 7^ Commissione del Senato al disegno di legge delega che rivede le modalità di accesso ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria e medicina veterinaria. La riforma prevede l’abolizione del numero chiuso al primo semestre, consentendo l’iscrizione aperta per tutti gli aspiranti medici senza sostenere i test d’ingresso. L’obiettivo è la riorganizzazione del sistema delle professioni medico-sanitarie in un’ottica di sostenibilità sia per gli Atenei che per l’SSN. (StrettoWeb)

Se ne è parlato anche su altri media

Il governo punta a … (Il Fatto Quotidiano)

L'obiettivo è quello di garantire una selezione più equa. Studenti e studentesse potranno accedere al primo semestre e sostenere gli esami: per l'accesso al secondo semestre, invece, verrà stilata una graduatoria. (Sky Tg24 )

Via i test d’ingresso a Medicina, ma rimane il numero chiuso. Arriva il compromesso in Senato che promette di superare il sistema delle selezioni a crocette, senza abbassare il livello della qualità delle e degli studenti laureati in Italia. (QuiFinanza)

Salvini: "Stop a numero chiuso facoltà Medicina, sarà il merito a decidere"

Libera iscrizione al primo semestre (1° settembre - 15 dicembre) al corso di laurea in Medicina da farsi entro il 30 giugno di ogni anno; A dicembre, alla fine del semestre, gli studenti affronteranno gli esami delle materie studiate ottenendo i crediti formativi universitari (CFU); (Studenti.it)

Accesso libero alla facoltà di medicina: questa la proposta che è passata con il via libera della settima commissione del Senato al disegno di legge delega che rivede le modalità di accesso a corsi di laurea inerenti l’abito medico, ma secondo Francesco Noce, presidente dell’ordine dei medici di Rovigo, non basta poiché si verrà comunque valutati in itinere, ma dopo soltanto un semestre ed essere valutati idonei dopo sei mesi non può far capire se uno studente diventerà o meno un bravo medico. (La Voce di Rovigo)

Lo ha detto Matteo Salvini a margine di una conferenza stampa in Senato sul tema del numero chiuso a medicina. (ilmessaggero.it)