Bitcoin tocca una vetta storica superando gli 80mila dollari
Il Bitcoin ha superato la soglia degli 80.000 dollari per la prima volta nella sua storia, toccando un picco di 80.116 dollari nella giornata di ieri. Questo nuovo record è stato influenzato dalle prospettive di una possibile deregolamentazione del settore delle criptovalute, legata al potenziale ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Il raggiungimento di questo traguardo segna un momento significativo per il mercato delle criptovalute, evidenziando la crescente fiducia degli investitori in questo asset digitale. (Tom's Hardware Italia)
La notizia riportata su altri media
Con questi ultimi corposi rialzi il bitcoin ha portato a oltre +100% il suo saldo da inizio anno offuscando di fatto i record di Wall Street (ieri 51esima chiusura record dell’anno per lo S&P 500). Caccia all’affare, il caso Dogecoin (il Giornale)
Ancora forti acquisti sul Bitcoin, che ritocca nuovamente il suo massimo storico: la principale criptovaluta sale del 9% a 89.100 dollari, dopo aver sfiorato la soglia psicologica dei 90mila dollari. (Tuttosport)
Il token più grande ha registrato un balzo di circa il 32% dall’elezione statunitense del 5 novembre, raggiungendo oggi un massimo storico di 89.599 dollari. (Finanza.com)
Il tycoon, infatti, si è sempre detto un grande sostenitore delle criptovalute e aperto ad una regolamentazione meno stringente. Al momento segna un guadagno del 4,26% a 79.685,2 dollari. (Corriere della Sera)
– Il Bitcoin continua a macinare record e dopo aver incrementato i massimi, nel corso della notte, ora si avvicina a quota 90.000 dollari. Roma, 12 nov. (Agenzia askanews)
Con tanto di contagio per le altre criptovalute per eccellenza, da ethereum a solana, fino al rally di coinbase (+21%) e quello di dogecoin (+16), la crypto tanto promossa dal braccio destro di Trump, Elon Musk. (ilmessaggero.it)